Dalla Fondazione CRT 2,4 milioni per il recupero di beni artistici in Piemonte

Dalla fondazione Crt

ARTE Sono pronti a partire 122 cantieri per il recupero di altrettanti tesori artistici e architettonici del Piemonte e della Valle d’Aosta, grazie ai 2,45 milioni di euro di contributi assegnati dalla fondazione CRT con il bando Restauri cantieri diffusi. L’obiettivo del progetto è di recuperare beni come campanili, facciate, pavimentazioni, tele, statue, libri, arredi lignei. Si intende anche promuovere la piena fruizione dei luoghi da parte di fasce sempre più ampie di visitatori, turisti e studiosi.

Nella Granda l’ente torinese sosterrà il restauro conservativo dell’Arciconfraternita di Santa Croce a Caramagna Piemonte e il recupero del santuario Regina Pacis a Boves. È prevista anche la valorizzazione della cappella di San Giacomo a Cherasco, destinata a ospitare il museo naturalistico Giorgio Segre. Sarà restaurata anche la cappella di San Pietro della Parrocchia di San Marcellino e Maria Vergine Assunta a Macra.

Nell’Astigiano partiranno i restauri delle pareti della navata della Chiesa della Santissima Trinità e Sant’Evasio, con dipinti murali di Giacomo Antonio e Antonio Francesco Giovannini risalenti al 1758-60. È previsto ancheil restauro conservativo del tetto della chiesa di San Martino della Parrocchia Santi Martino e Pietro a Villanova d’Asti.

l.g.

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