CALCIO Con il punteggio di 3-2 l’Alba calcio si è aggiudicata ieri, mercoledì 16 marzo, l’incontro valido per la fase nazionale della Coppa Italia di Eccellenza, contro la Fezzanese di Portovenere.
ALBA CALCIO (4-3-3): Costamagna, Coppola, Guienne, Cena, Esposito, Dieye, Cornero, Ozara, Erbini, Rondinelli (50’ Galasso), Delpiano (72’ Rossi)
A disposizione: Corradino, Gili, Cinelli, Arkaxhiu, Feraru, Nania, Medda
Allenatore: Telesca
FEZZANESE (4-3-3): Bleve, Gamberucci, Terminello, Nicolini, Zavatto (69’ Magoni), Andrei (84’ Gabrielli), Dell’Amico (57’ Stradini), Di Vittorio, Frolla, Lorenzini (74’ Lunghi), Maggiari
A disposizione: Andreoli, Smecca, Guzzoni
Allenatore: Turi
Arbitro: Ferrara di Roma 2
Assistenti: Licari di Bologna e Licari di Marsala
Il primo episodio della partita si registra all’11’. Esposito riceve palla nella propria area, ma erra nel controllo della sfera e tocca con il braccio. L’arbitro fischia il rigore: Costamagna intuisce la direzione del tiro di Lorenzini, che entra comunque.
Dopo un gol annullato per fuorigioco a Cornero, dieci minuti più tardi lo stesso giocatore serve Delpiano per l’1-1.
All’inizio della ripresa arriva il raddoppio, siglato da Erbini.
Un pericoloso tiro di Maggiari dà alla Fezzanese la possibilità di agguantare il pareggio, ma colpisce la traversa e rimbalza oltre la linea. Al 54′ la palla arriva a Galasso che, di testa, trova Delpiano ben piazzato in area: botta sicura ed è il 3-1.
Altra occasione nei minuti successivi per Ozara, conclusasi alta sopra la traversa. Arriva poi la doppietta di Lorenzini con un tiro a giro da fuori area, per il definitivo 3-2.
La partita si fa accesa e dinamica, con entrambe le squadre alla ricerca del gol. L’arbitro non sanziona due interventi da rigore per l’Alba, su Cornero e, a tempo quasi scaduto, su Erbini.
La Fezzanese, il 9 marzo, ha perso 1-3 contro il Ciliverghe, squadra della provincia di Brescia che l’Alba affronterà in trasferta mercoledì 23. Per passare ai quarti di finale servirà, ai ragazzi di mister Salvatore Telesca, una vittoria: la differenza reti è, infatti, sfavorevole.
Davide Barile