Festeggiati in caserma i 100 anni del finanziere Vito Leone

Festeggiati in caserma i 100 anni del finanziere Vito Leone

ASTI Nato a Francavilla Fontana, nel Brindisino, Vito Leone, poco più che ventenne, nel 1942, partì per la Grecia aggregato al XVI Battaglione della Guardia di finanza: dopo l’armistizio dell’8 settembre, catturato dalla Wehrmacht fu prigioniero prima dai tedeschi quindi dagli inglesi. Tornato in Italia nel 1946  prestò servizio per altri 31 anni nei reparti territoriali delle fiamme gialle fra Sicilia, Lombardia, Puglia e dal 1961, ad Asti, dove si è congedato.

Ieri (martedì 8 marzo) l’ex appuntato Leone è stato festeggiato, per i suoi 100 anni, alla caserma “Zappa” sede del comando provinciale della Finanza: all’appuntamento, oltre al generale Benedetto Lipari, comandante delle fiamme gialle di Piemonte e Valle d’Aosta, hanno presenziato, fra gli altri il Prefetto di Asti Alfonso Terribile, il Questore Sebastiano Salvo, il sindaco Maurizio Rasero, il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Pierantonio Breda, il Procuratore Vincenzo Paone e il presidente della Provincia Paolo Lanfranco e il comandante dei Vigili del fuoco Giuseppe Calvelli. Il finanziere in congedo è stato insignito, inoltre della Croce al merito di guerra e della medaglia per i 35 anni di servizio nel corpo.

Davide Gallesio

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