VERDUNO Avrebbe favorito, nel concorso indetto nel 2020 dalla Azienda sanitaria di Alba e Bra per individuare un dirigente della farmacia ospedaliera dell’ospedale, la donna con la quale aveva una relazione sentimentale. Al centro dell’inchiesta dei finanzieri di Bra, guidati dal capitano Matteo Tagliabue, è finito l’ex direttore della farmacia, ora divenuto direttore generale di un’altra circoscrizione sanitaria del Piemonte.
Secondo quanto appurato dalla Fiamme gialle, l’uomo presidente della commissione per l’affidamento dell’incarico, denunciato insieme alla donna e a un’altra persona che sarebbe stata a conoscenza del raggiro, non si sarebbe limitato a non dimettersi dall’incarico, per incompatibilità dovuta alla relazione con la candidata al concorso, ma le avrebbe fatto avere, con l’aiuto di un’altra dipendente della farmacia ospedaliera (anche lei denunciata), in anticipo i quesiti della prova, poi superata dalla donna. I risultati delle indagini sono stati comunicati dalla Guardia di finanza alla Giunta regionale e ai vertici dell’Asl Cn2 per la valutazione di eventuali misure disciplinari.
