Il belvedere di La Morra verso la rinascita grazie al Pnrr

Il belvedere di La Morra verso la rinascita grazie al Pnrr

LA MORRA La Giunta ha approvato il progetto “Borgo delle bellezze” candidandosi al bando del Ministero della cultura, rivolto ai Comuni con meno di cinquemila abitanti e inserito all’interno del Pnrr. I principali interventi riguardano piazza Castello, che dovrebbe diventare uno spazio da vivere, con l’edificio dell’ex ristorante Belvedere trasformato in museo interattivo e spazio di ristoro. In particolare il progetto prevede l’adeguamento degli spazi del locale, con la creazione di un percorso museale e una serie di interventi che permetteranno una miglior accessibilità. Si ipotizza inoltre la creazione di stanze tematiche che permetteranno al visitatore di scoprire in modo personalizzato, attraverso strumenti tecnologici, il territorio delle Langhe.

Anche lo spazio ristoro verrà rinnovato con il coinvolgimento dei produttori locali e la proposta di una cucina attenta alla biodiversità. L’attenzione all’ambiente è ribadita anche dalla realizzazione e dalla valorizzazione degli spazi verdi, che verranno trasformati in oasi della biodiversità per api e insetti impollinatori. Saranno anche proposte attività di laboratorio per favorire tra gli studenti la conoscenza del borgo e del territorio. Anche all’aperto il belvedere offrirà un’esperienza innovativa ai visitatori e uno spazio di socialità per i cittadini. Con una serie di installazioni verrà data la possibilità di esplorare il paesaggio delle Langhe. Infine si è posta particolare attenzione allo sviluppo di un piano di comunicazione. Il progetto si propone di contribuire all’aumento dei livelli occupazionali, con particolare attenzione alla componente femminile e giovanile, contrastando il fenomeno di spopolamento del paese; di innescare l’ampliamento dell’offerta turistica e dello sviluppo socioeconomico e di incrementare la partecipazione culturale.

Nella realizzazione del piano sono state prese in considerazione diverse forme di partenariato con associazioni locali, attività produttive e organismi vari che operano sul territorio in sinergia con l’Amministrazione comunale. Il progetto prevede una spesa totale di un milione e 599.660 euro.

Elisa Rossanino

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