LA BUONA NOTIZIA Ludica è un’associazione nata nel 2016, dal sogno di Giorgia Guiggi, arrivata ad Alba qualche tempo prima, dalla Toscana. Mamma di Lorenzo, la donna aveva avuto modo di sperimentare con il figlio i benefici che la stanza Snoezelen ha sui bambini con disabilità grave e gravissima: è un ambiente protetto, fatto di luci, oggetti, forme e colori che stimolano i sensi e favoriscono il rilassamento.
Nel 2018, grazie al sostegno di una serie di enti territoriali, la stanza è stata allestita anche ad Alba, nella sede della cooperativa Alice, in corso Michele Coppino. Ma ora la prospettiva è di trasferirsi in una nuova casa, più ampia e con tutte le caratteristiche necessarie pe accogliere bambini e ragazzi disabili: la manica dell’ex galoppatoio ancora da ristrutturare, nella Zona H. Spiega Giorgia: «Ci auguriamo di vedere iniziare i lavori al più presto, così da avere uno spazio idoneo alle nostre esigenze e senza barriere».
In ogni caso, per la gestione dello spazio, il Comune attiverà una procedura di evidenza pubblica. Nei piani di Ludica, l’ideale sarebbe avere a disposizione una stanza multisensoriale, una sala dedicata alla musica e una piccola palestra. Nel frattempo, dopo le criticità degli ultimi due anni, Ludica è ripartita, con piccoli gruppi di bambini e ragazzi tornati a frequentare l’attuale struttura. «In totale, sono una ventina i ragazzi che la utilizzano, seguiti dalle educatrici Beatrice Cauda, Monica Serafino e Simone Garibaldi. Ci auguriamo di poter riprendere, dal prossimo anno scolastico, anche con le scuole».
A proposito della filosofia dell’associazione, Giorgia prosegue: «Ludica è importante anche per i genitori, oltre che per i bambini, perché permette loro di confrontarsi con altre famiglie: sentirsi soli rende i problemi ancora più insormontabili». Anche per questo Giorgia, che di formazione è psicologa, ha scelto di avviare un secondo progetto: un gruppo per genitori, di Ludica e no, che si ritrovano periodicamente, in un ambiente informale. f.p.
