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In 120 a spasso per la valle di Giuminella con Camminando con Michela

In 120 a spasso per la valle di Giuminella con Camminando con Michela

NARZOLE Centoventi persone hanno preso parte, domenica 18 settembre, alla seconda edizione di Camminando in Giuminella, un pomeriggio di esplorazioni nei boschi sotto il concentrico, promosso dall’associazione Camminando con Michela.

Per la Onlus, dedicata alla giovane madre Michela Bogetti, scomparsa per un cancro, si tratta di un nuovo appuntamento entrato in palinsesto: «Una giornata a contatto con la natura è un buon modo per affrontare le tematiche della salute, non solo fisica ma anche mentale», spiegano dal sodalizio. I partecipanti, divisi in gruppetti, sono partiti da piazza Tripoli alle 14.30 e si sono spinti sul sentiero nella valle del rio Giuminella – aperto due anni fa da un gruppo di volontari guidato dall’ex cantoniere Michelino Dogliani – fino alla borgata Cerutti, nei pressi della frazione San Nazario. La passeggiata è stata accompagnata da aneddoti e vicende narzolesi raccontate da Marita Costamagna, Marialuisa Dotta e Clelia Sanino.

«Sul tragitto è stato allestito un punto per la distribuzione di acqua. Tornati in paese è stato offerto un piccolo buffet a base di cognà, pane e tomini del Mel», proseguono. In attesa degli eventi primaverili, la competizione podistica Correndo con Michela e Sport in piazza per i quali fervono già i preparativi, sui campi del tennis club è ripreso anche l’usuale torneo benefico: «La formula è rimasta immutata: le donne disputano gare di doppio, gli uomini giocano match individuali».

Con le quote versate per l’iscrizione vengono finanziate iniziative benefiche: «L’anno scorso, avevamo comprato due defibrillatori: uno è in dotazione agli impianti tennistici d’estate e viene posto in paese a partire dal mese di ottobre, con la chiusura dei campi».

Davide Gallesio

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