VERDUNO Nella sala conferenze dell’ospedale Michele e Pietro Ferrero la signora Maria Franca Fissolo, vedova del grande imprenditore albese, ha ricevuto il premio Gratitudine 2022 da parte della fondazione Ospedale Alba-Bra Onlus, di cui erano presenti il direttore Luciano Scalise e il presidente Bruno Ceretto. Un riconoscimento nato nel 2016 per premiare i tanti giovani del Liceo scientifico Cocito di Alba che andarono a tipizzarsi in massa per aiutare un compagno malato di leucemia e che quest’anno ha voluto sancire ancora di più il legame di affetto tra la famiglia Ferrero e la struttura ospedaliera. Non fa eccezione l’ulteriore donazione, annunciata a sorpresa durante la cerimonia, di nuove attrezzatture per la divisione oculistica che serviranno a contrastare le patologie maculari.
Tante le autorità che hanno voluto salutare la benefattrice, a partire dal governatore Alberto Cirio che ha ricordato che ieri l’anno scolastico ripartiva nella normalità, dopo anni di mascherine e incertezze. Presenti anche l’assessore regionale Luigi Icardi, che ha ricordato l’iniziativa Adotta un medico in cui la famiglia Ferrero prese in carico cinque medici, il direttore dell’Asl Cn2 Massimo Veglio, il vescovo di Alba Marco Brunetti e Mauro Noè, che ha parlato a nome dei sindaci del territorio. Grandi applausi per la lectio magistralis del filosofo Vito Mancuso che ha parlato del valore del dono alla ricca platea di Verduno.
Lorenzo Germano
