PIOBESI «Se facciamo il dieci per cento siamo decisivi, se facciamo meno è comunque l’inizio di un percorso che avrà le europee del 2024 e le prossime politiche per tentare di fare quello che Macron ha fatto in Francia». Risponde così sul ruolo del Terzo Polo alle imminenti votazioni del 25 settembre l’ex premier Matteo Renzi, che oggi pomeriggio (sabato 17 settembre) ha visitato Tenuta Carretta per sostenere i suoi candidati, tra cui Luigi Marattin e Marta Giovannini (sindaca di Verduno).
Per quanto riguarda l’Albese, il senatore e leader di Italia Viva ha ricordato, sul tema dei lavori pubblici, che «già nel 2016 avevamo proposto e spinto per l’Asti-Cuneo, di cui Marta Giovannini può rendere testimonianza». Sulla sanità ha invece parlato dei «37 miliardi di euro del Mes sanitario che sono la nostra proposta per riportare in Italia alcuni soldi europei, penso che la prossima pandemia sarà quella sulla resistenza agli antibiotici e quindi dobbiamo saper prevenire».
Grande attenzione anche sull’aspetto imprenditoriale di Langhe e Roero: «l’agroalimentare va oltre la semplice valenza economica o identitaria, è un pezzo di futuro del nostro Paese. L’intero territorio della provincia di Cuneo ha dimostrato nel corso degli anni di sapersi trasformare con una qualità del vivere e aziende territoriali importanti. La proposta di cambiare il nome del Ministero da politiche agricole ad agroalimentare fa parte di un percorso per investire di più sulla tutela del made in Italy, con una visione globalizzata non sovranista. Pensiamo che prodotti come quelli di Langhe e Roero hanno un futuro se non alziamo barriere».
Lorenzo Germano
