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Presentato il programma del festival poetico e spirituale Profondo Umano

Presentato il programma del festival poetico Profondo Umano
La presentazione del festival albese dello scorso anno

FESTIVAL La poesia può salvare perché rompe le sovrastrutture e consente un ritorno alla sensazione, al primario. La poesia può essere la chiave con cui reinventare un mondo dominato da logiche utilitaristiche e strumentali, da concezioni umane che attribuiscono alla materia un’importanza prioritaria. Sembra questa la cornice filosofica in cui si muoverà la seconda edizione del festival culturale Profondo Umano, organizzato dall’associazione Intonando e corredato dal sottotitolo Abitare poeticamente il mondo. Il programma si svolgerà nell’arco di due settimane: si inizia venerdì 16 settembre alle ore 21 nella chiesa di San Domenico, ad Alba, con la teologa e scrittrice Antonietta Potente e la saggista Gabriella Caramore.

Le due autrici parleranno di teologia e spiritualità in un incontro dal titolo “La fatica della luce”. Il secondo incontro del festival sarà martedì 20 settembre (ore 21, Chiesa di San Domenico) con la psicoterapeuta Maria Rita Parsi in una lezione dal titolo “Tutti i bambini sono poeti”. Si prosegue venerdì 23 settembre (ore 21, teatro sociale Giorgio Busca) con il direttore d’orchestra Beppe D’Onghia e l’attore Paolo Tibaldi. Verranno messe in musica e recitate le canzoni di Lucio Dalla in uno spettacolo dal titolo “Quando la musica è poesia”.

Presentato il programma del festival poetico Profondo Umano 1
L’assessora Elisa Boschiazzo

Sabato 24 settembre dalle 16 alle 19 (solo su prenotazione) si svolgerà il laboratorio esperienziale dal titolo “Cadere dentro l’esistenza”, condotto dalla docente universitaria di storia contemporanea Emanuela Genesio. Il programma di Profondo Umano termina mercoledì 28 settembre (alle ore 21 nella Chiesa di San Domenico) con un intervento del poeta Milo De Angelis dal titolo “Poesia come destino”. Tra gli incontri “collaterali” del festival verranno organizzate due camminate: la prima avrà come titolo “Leggero come una formica”, a tematica letteraria. Si svolgerà a La Morra sabato 17 settembre alle ore 16, solo su prenotazione.

La seconda camminata si svolgerà nella notte (ore 21) di mercoledì 21 settembre, col titolo di “Notturno al chiaro di luna” e verrà condotta da Ettore Chiavassa. Come ha spiegato Francesco Cordero, presidente di Intonando, «Abitare poeticamente il mondo, rendersi pronti ad uno stare più consapevole e armonico sulla terra, non può che rimandare all’importanza del contemplare, che per Christian Bobin significa “prendersi cura”. Solo cominciando ad avere cura di noi stessi, delle nostre ferite e dei nostri sogni più profondi potremo sperare di riuscire ad avere cura degli altri e del pianeta, nostra casa comune, diventando responsabili del bene di tutti gli esseri viventi». Per informazioni aggiuntive o prenotare i biglietti è possibile visitare il sito www.profondoumano.it o scrivere all’indirizzo info@profondoumano.it.

Matteo Viberti

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