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Alla fondazione Ferrero il coro degli afasici Catelli

Alla fondazione Ferrero il coro degli afasici Catelli

CONCERTO L’auditorium della fondazione Ferrero ospiterà, sabato 29 ottobre alle 18, l’esibizione del coro degli afasici Enrico Catelli, branca dell’associazione Alice Cuneo Odv. L’afasia è la perdita parziale o totale della capacità di esprimere o comprendere le parole. Il disturbo è in tutto o in parte reversibile e si riscontra principalmente in soggetti che hanno subito un ictus. L’associazione Alice si occupa proprio della lotta a tale patologia del sistema nervoso e, il 29 ottobre, è la giornata mondiale per la lotta alla malattia.

Alla fondazione Ferrero il coro degli afasici Catelli 1Prima dell’esibizione canora, saranno presentati i risultati del percorso di riabilitazione della parola portato avanti dai musicoterapisti Margherita De Palmas e Maurizio Scarpa. Come spiegano i due professionisti, «l’afasia lascia senza parole. È un disturbo della comunicazione che colpisce un terzo delle persone dopo un ictus: una malattia del singolo che impatta sulla sfera familiare e sull’intera comunità. Con la musicoterapia si possono ritrovare le parole perdute, in un percorso complesso che fa leva sul ritmo, sul ricordo e sul rimodellamento di aree cerebrali compromesse». Ad accompagnare il Coro degli afasici ci saranno i musicisti della fondazione Fossano musica. L’ingresso è libero e gratuito.

Commenta Orsola Bonino, garante dei diritti dei disabili del Comune di Alba e volontaria Alice: «È un momento di festa per lanciare un messaggio di speranza concreta e di vita. L’ictus è la prima causa di disabilità in Italia e la terza di morte: è importante parlarne e ancora di più mostrare che, insieme, si possono superare le difficoltà. Durante il concerto il pubblico potrà sentire quanto sia preziosa anche solo una sillaba recuperata». Chi volesse entrare in contatto con l’associazione può telefonare al 333-74.58.606 o scrivere a cuneo@aliceitalia.org.

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Davide Barile

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