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Conto alla rovescia per il Bagna cauda day: in 150 locali si accenderanno 20mila fujòt

Conto alla rovescia per il Bagna cauda day: in 150 locali si accenderanno 20mila fujòt

ASTI Dal Piemonte a Shanghai, da New York passando da Berlino, sarà una Bagna mundial a celebrare i primi dieci anni di Bagna cauda day. È questo lo slogan del bavagliolone 2022, disegnato dall’artista Carlotta Castelnovi. Ricorda che in quel periodo si giocano i Mondiali di calcio in Quatar e gli italiani, esclusi, si consoleranno a tavola. Il Bagna cauda day del 25, 26 e 27 novembre,  organizzato dall’associazione culturale Astigiani, coinvolge molte migliaia di appassionati. Ad Asti, in Piemonte e nel mondo si accenderanno, in sei giorni, oltre 20 mila fujot in 150 locali. Una curiosità: mangeranno la bagna cauda anche gli ospiti delle Rsa astigiane del gruppo Orpea Italia: Casa mia Asti e Casa mia Rosbella di Nizza Monferrato.

La formula non cambia: il prezzo della bagna cauda è 28 euro. Dodici euro è il prezzo dei vini Doc e Docg a bottiglia. Dal 2022 si aggiunge una novità: la Bagna sovrana con la possibilità di proporre un menu completo con la bagna cauda al centro e altre portate. In questo caso il prezzo varia a seconda della proposta. Per chi vuole fare un po’ di movimento prima di sedersi a tavola, il 26 e il 27 novembre, c’è il Bagna bike, pedalata tra i vigneti di Ruché. Tutti i locali aderenti sono sul sito www.bagnacaudaday.it. Si prenota direttamente telefonando o mandando una mail al ristorante.

Conto alla rovescia per il Bagna cauda day: in 150 locali si accenderanno 20mila fujòt 2

Il Bagna cauda day si arricchisce anche quest’anno, com’era già successo nel 2019 quando la bagna cauda fu cucinata insieme da una cuoca palestinese e una ebrea, di un appuntamento speciale: Bagna pax,  organizzato dalla Caritas di Asti in collaborazione con l’Associazione Astigiani e con le comunità russa e i profughi ucraini. Venerdì 25 e sabato 26 nel cantinone del Foyer delle famiglie di via Milliavacca ad Asti, la bagna cauda chiamata a essere cibo della pace. I rappresentanti della comunità di profughi ucraini che sono ospitati dalla Caritas in strutture e famiglie dell’Astigiano prepareranno dolci tipici. Tra i vini ci sarà anche una Barbera Piemonte Doc prodotta a Isola d’Asti nell’azienda agricola La Foresta da una giovane vignaiola russa, Olga Semencha, che vive nell’Astigiano con la mamma e il figlio per continuare il sogno del padre, un imprenditore russo innamorato del Piemonte. Al Foyer delle famiglie sono disponibili 80 posti a sera prenotabili al 333-67.12.232.

Srà disponibile, per chi lo vorrà, il kit del dopo bagnacauda con dentifricio “Baciami subito”, magnesia, Molecola, grappa Ab selezione e torroncini Barbero. Coldiretti Asti organizzerà il Mercato contadino in corso Alessandria 271 ad Asti dove si potranno acquistare verdure, aglio, olio e pane fresco. Il Bagna cauda day è sostenibile e ha un occhio di riguardo per l’ambiente, dal momento l’intero evento è plastic free: zero plastica per piatti posate e bicchieri nel rispetto dell’ambiente ma anche della tradizione. Inoltre, una parte degli utili della manifestazione sarà devoluta in opere di concreta solidarietà dall’associazione Astigiani.

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