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Solidarietà albese in Burkina Faso

Solidarietà albese in Burkina Faso

LA STORIA Armand Sawadogo è un bambino di nove anni, orfano di padre, alunno della seconda elementare e residente a Kongoussi in Burkina Faso. Nei mesi scorsi è arrivato al pronto soccorso dell’ospedale oftalmico di Bam, accompagnato dalla mamma, perché lamentava dolore e abbassamento di vista, dovuto a un colpo mentre giocava con altri ragazzi.

Al controllo risultava non percepire la luce dall’occhio destro, mentre quello sinistro era in buone condizioni. L’esame al biomicroscopio ha poi evidenziato una cataratta traumatica, la cui soluzione è esclusivamente chirurgica, e si notavano anche alcuni segnali di complicazione (sinechie endocristalline). Dopo esser stato inviato in giornata a Ouagadougou per una verifica più approfondita, il piccolo è tornato a Bam: la madre piangeva perché non sapeva come pagare l’intervento necessario al figlio.

Grazie al sostegno dei coniugi albesi Maria Rita e Sergio, oltre all’impegno di Severino e Loredana, Armand ha potuto ricevere le cure richieste. Afferma Prospero Ouedraogo, responsabile dell’ospedale oftalmico di Bam: «Grazie al vostro sostegno, che ci ha sollevati tutti, ha subito l’intervento da noi, ben riuscito e senza complicazioni. Attualmente l’occhio è limpido e vede 3/10. Armand è contento di poter continuare la scuola, nonostante i molti problemi di sicurezza del Burkina Faso nella zona di confine con lo Stato del Mali».

Poi conclude: «Esprimiamo la nostra profonda gratitudine per la vista ritrovata dal piccolo e la gioia sua e della mamma grazie alla sostanziosa offerta arrivata dai generosi albesi che hanno pagato le spese. Un grazie a loro, a Loredana e Severino. Dio vi benedica».

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