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Il paesaggio fenogliano visto dagli studenti del Cillario

Il paesaggio fenogliano visto dagli studenti del Cillario

CORTEMILIA La classe seconda dell’Istituto Piera Cillario Ferrero ha partecipato al progetto Ri-listening Beppe Fenoglio. Tra gli attori coinvolti nell’iniziativa, oltre alla scuola superiore cortemiliese, ci sono anche il Comune di Gorzegno, il Centro studi Beppe Fenoglio di Alba e l’accademia di belle arti di Brera (Milano). Gli studenti, coordinati dagli insegnanti Giulia Marchiaro, Giuseppe Nacca e Davide Vero, hanno realizzato un lavoro grafico che sintetizza letteratura e paesaggio e che sarà installato lungo via Roma a Gorzegno, dove collegherà i luoghi citati nel racconto fenogliano del 1935: Un giorno di fuocoIl paesaggio fenogliano visto dagli studenti del Cillario 1.

È del tutto evidente la rilevanza peculiare e fortissima che il paesaggio assume nei romanzi e nei racconti di Beppe Fenoglio.

Nel racconto Un giorno di fuoco, lo scrittore denuncia l’inquinamento della Bormida, «un’acqua più porca e avvelenata, che ti mette freddo nel midollo, specie a vederla di notte sotto la luna», e parla del castello di Gorzegno come «certamente più bello di quello di Monesiglio, ma che si sgretola e va inesorabilmente in rovina».

Da queste pagine nasce la speranza che le giovani generazioni imparino a rispettare l’ambiente, il paesaggio e il territorio.

Fabio Gallina

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