CICLISMO Domani, alla Liegi-Bastogne-Liegi (la Doyenne, la decana, la più antica delle grandi classiche) Matteo Sobrero concluderà la settimana da capitano della Jayco-Alula nelle Ardenne. Negli altri due appuntamenti (Amstel gold race e Freccia Vallone) il corridore di Montelupo Albese ha confermato di essere in buona forma. «All’Amstel (chiusa al trentottesimo posto, ndr) ho avuto sfortuna. Ero con i primi, in lotta per un buon risultato, ma ho avuto un problema con la bicicletta. Anche alla Freccia Vallone sono stato con i migliori fin quando, nel finale, la corsa è esplosa», ha detto Sobrero, che ha tagliato il traguardo sul muro di Huy in ventunesima posizione, a 15 secondi da Pogaçar.
Sulla prova di domani, Matteo afferma: «La Liegi-Bastogne-Liegi è più lunga ed è diversa dalle altre due corse. È anche più dura. Non l’ho mai disputata ed è stata importante la ricognizione sul percorso. Sono molto motivato per dare il meglio e concludere la settimana con un bel risultato».
La squadra ha puntato molto su Sobrero nella settimana che chiude le classiche del Nord. Afferma il direttore sportivo Pieter Weening: «Matteo sarà il nostro corridore di punta. La squadra farà il possibile per proteggerlo al meglio e dargli una chance nel finale della corsa per puntare a fare risultato. La Liegi è una delle classiche più dure e nella parte conclusiva servono buone gambe. Gli ultimi cento chilometri sono veramente impegnativi, a cominciare dalle salite di Wanne, Stockeu e Haute-Levèe. Sarà importante essere in buona posizione a Wanne, quando la corsa entrerà nel vivo, mentre nel finale dipenderà tutto dalla sua condizione e da come i ragazzi lo avranno protetto durante la corsa».
Corrado Olocco
