Uno spazio informativo ad Alba per conoscere le problematiche legate al gioco d’azzardo

Venerdì 19 maggio in piazza Pertinace

Uno spazio informativo ad Alba per conoscere le problematiche legate al gioco d’azzardo

ALBA In piazza Pertinace, venerdì 19 maggio 2023 dalle 10.00 alle 18.00, gli operatori del Servizio per le Dipendenze dell’ASL CN2 offrono informazioni sul gioco d’azzardo e sulle problematiche ad esso connesse.

L’iniziativa, sostenuta dall’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Alba nell’ambito delle attività di prevenzione alle ludopatie, è promossa dalla Regione Piemonte nell’ambito della campagna di comunicazione “Perdere tutto non è un bel gioco”.

L’intento è informare la collettività sul gioco d’azzardo e sui rischi correlati e, soprattutto, stimolare la presa di coscienza dei giocatori problematici o delle loro famiglie sulla gravità della situazione e sulle sue possibili conseguenze, promuovendo percorsi di avvicinamento e presa in carico da parte delle strutture specialistiche di diagnosi e cura.

L’ASL CN2 ha inserito nel proprio Piano Locale della Prevenzione svariate  attività a supporto delle persone con problematiche di dipendenze e il Servizio Dipendenze Patologiche, nelle sedi di Alba e Bra, fornisce consulenza e cure a chi ha queste difficoltà.
Il fenomeno del gioco d’azzardo in Piemonte conta cifre da capogiro: in media 3 cittadini piemontesi su 10, una quota equivalente a circa 1 milione e 300.000 individui, hanno giocato almeno 1 volta in denaro negli ultimi anni, spendendo un ammontare complessivo annuo di più di 6 miliardi di euro. Una parte preponderante, ovvero il 65%, è rappresentata dal gioco d’azzardo on-line. L’importo complessivo delle perdite è stato di oltre 1 miliardo di euro annuo: più di 750 € per ogni giocatore.

La dipendenza da gioco d’azzardo (gambling) è una patologia caratterizzata dall’incapacità di resistere alla tentazione “persistente, ricorrente e maladattiva” di giocare somme di denaro sempre più elevate, causando una dipendenza, in modo del tutto analogo a quanto farebbero l’abuso di alcol o di sostanze psicotrope. Questo stato compromette la salute psichica e fisica del giocatore, con conseguenze drammatiche sulla sfera famigliare e  lavorativa delle persone.

Banner Gazzetta d'Alba