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Weekend di festa a Guarene, il 22 e 23 luglio per la patronale di San Giacomo

Pro loco e Amministrazione comunale celebrano l’inserimento del Comune tra i “Borghi più belli d’Italia”. Momento clou della due giorni, la cena di gala in piazza, ricca di eventi culturali

Weekend di festa a Guarene, il 22 e 23 luglio per San Giacomo

GUARENE Una due giorni di eventi fra arte, musica, degustazioni, cultura, impegno civico e sociale: la festa patronale di San Giacomo a Guarene non ha mai avuto un menu così variegato e adatto a ogni età. Si parte sabato 22 luglio alle ore 18 al Castello di Guarene con la consegna al Comune della Bandiera dei “Borghi più belli d’Italia”.

«Un riconoscimento che ci onora, ci riempie di orgoglio e di voglia di fare ancora meglio – spiega il sindaco Simone Manzone – e che premia la bellezza del nostro centro storico, le attrazioni storico culturali, il lavoro di diverse Amministrazioni comunali e la grande sensibilità dei cittadini. Per noi rappresenta un punto di partenza e la volontà di guardare al futuro e di pensare alle nuove generazioni, cercando di sensibilizzarle alle meraviglie del nostro territorio e all’importanza della conoscenza e del rispetto della nostra storia, partendo dal recupero del senso civico. Per questo, all’interno dello stesso pomeriggio, regaleremo la Costituzione ai ragazzi della Leva del 2005 nella cornice esclusiva del nostro Castello, che diventa nuovamente ‘casa’ della comunità. Il nostro auspicio – aggiunge il primo cittadino – è che questo giorno sia una vera esperienza per vivere un paese che sta dimostrando, in ogni suo ambito, che se crede in se stesso può raggiungere qualsiasi obiettivo, guardandosi indietro ed essendo orgoglioso del percorso fatto. Un altro momento importante per la comunità sarà la consegna del riconoscimento ‘Guarene in fiore’, un’iniziativa che premia i cittadini che ci hanno aiutato ad abbellire il nostro Comune».

 

L’ACCOPPIATA TRA GUSTO E CULTURA

Il programma della festa patronale prosegue alle ore 19.30 con l’aperitivo aperto a tutti lungo via Alessandro Roero. Dopo una passeggiata scendendo verso piazza della Santissima Annunziata, la condivisione, il gusto e l’intrattenimento saranno protagonisti di una cena di gala animata da diversi eventi culturali, dal titolo “Istanti – l’arte va in s-cena”, durante la quale – sotto la conduzione di Paolo Tibaldi – ogni portata sarà allietata da un’esibizione o una performance di 10 minuti.

I finger food dell’aperitivo, accompagnati dalle bollicine dell’azienda agricola Pace con il suo Metodo Classico Brut 2018 e dal Roero Arneis DOCG 2022 dell’azienda Sottero Carlo, avranno la colonna sonora del gruppo musicale 4 +1, che si esibirà con i canti della tradizione. Gli antipasti (insalata di faraona con verdurine di stagione, flan di zucchine e basilico con riduzione al Raschera e polvere di speck, in abbinamento al Roero Arneis DOCG “In primis” 2022 dell’azienda agricola Ghiomo) si assaggeranno nell’atmosfera lieve del talento del pianista e concertista rumeno David Irimescu, con la musica classica proposta nell’ambito del progetto Roero Cultural Events. La performance jazz del musicista e compositore Filippo Cosentino – nell’ambito del Guarene Musica Roero Music Fest, alla sua nona edizione – scandirà l’arrivo del risotto allo zafferano, salsiccia e toma d’Alba, servito con la Barbera d’Alba DOC 2018 dell’azienda agricola Pelassa Andrea. La biblioteca di Guarene, raccontata in un modo insolito e teatrale da bambini e giovani, in “Le storie siamo noi”, sarà l’intrattenimento durante il secondo (cosciotto di maialino cotto a bassa temperatura sotto il fieno, con patate cotte con la loro buccia), accompagnato dal Roero DOCG 2020 dell’azienda agricola Porello Marco. La delicatezza del Big Bang Art Musical, un progetto ambizioso, che riunisce le associazioni del territorio e che racconterà in musica di come alcuni personaggi recupereranno l’ascolto perduto, sarà il preludio del dolce (base di crumble al cioccolato con cubettata di pere Madernassa cotte, con gelato alla crema, fornito dall’azienda agricola Mauro Bo), in abbinamento al sidro di Madernassa “Sidrè” dell’azienda agricola Borgogno Rivata.

Il costo della cena è di 60 euro (caffè, vino e amari inclusi), con prenotazione obbligatoria telefonando al 333/7714592 o scrivendo a info@francescamo.it.

Per i bambini dai 3 a 12 anni – ai quali è dedicato un menu speciale con pizza, macedonia e acqua, al costo di 15 euro – è inoltre in programma, per l’intera durata della cena, uno specifico intrattenimento nel cortiletto interno del Palazzo comunale, curato da animatori, così che i genitori possano godere al meglio della serata.

Il divertimento per i più giovani proseguirà dalle 23 in piazza Roma con dj set e cocktail bar a cura della Pro Loco. Durante la festa patronale rimarranno aperti in via eccezionale la chiesa della Santissima Annunziata, Palazzo Re Rebaudengo (dimora storica settecentesca sede del museo di arte contemporanea della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo) e la Pinacoteca del Roero, oltre all’atelier di Gianni Gaschino in via Casoli, con un’altra artista guarenese, Martina Gagliardi, che proporrà un’installazione nella cappella di Sant’Antonio.

 

L’ANNULLO FILATELICO SPECIALE

Nell’occasione – grazie alla collaborazione con l’Ufficio Filatelia delle Poste Italiane, con una proposta riservata ai Comuni de “I Borghi più belli d’Italia” – verrà offerto un Servizio Filatelico temporaneo con bollo speciale e cartolina dedicati a Guarene. Durante la manifestazione, gli operatori di Poste Italiane saranno presenti con una postazione dedicata all’affrancatura, alla bollatura e all’invio della corrispondenza ordinaria raccolta nell’occasione. Presso questo “ufficio postale distaccato”, con l’acquisto di un francobollo del valore di almeno € 0,25, sarà possibile per tutti gli appassionati, turisti e collezionisti, affrancare e bollare cartoline e altro materiale filatelico e collezionistico con l’apposizione di un annullo speciale studiato e realizzato per l’iniziativa, ovvero un timbro figurato, con la rappresentazione del logo dell’Associazione de “I Borghi più Belli d’Italia”, il nome del borgo associato e la data dell’evento.

La bollatura filatelica con bollo speciale potrà essere richiesta in quella sede e, solo per un periodo limitato, presso lo Sportello filatelico competente per territorio; terminato il periodo di utilizzo, il bollo speciale entrerà a far parte della collezione storico-postale e verrà esposto presso il Museo storico delle Poste e delle Telecomunicazioni di Roma. Con l’occasione, Poste Italiane realizzerà inoltre una cartolina dedicata all’evento.

 

L’ARTE E LE CANZONI DELLA TRADIZIONE

I festeggiamenti continueranno domenica 23 luglio, a partire dalle ore 16, con l’apertura (fino alle 17.30) di Palazzo Re Rebaudengo, con “Let’s Talk”, percorsi di visita nello spazio espositivo caratterizzati dal consueto approccio discorsivo della mediazione culturale. Una serie di appuntamenti aperti a tutti, ideati e condotti dalle mediatrici culturali dell’arte della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo nell’ambito delle mostre Félixe T. Kazi-Tani e Sido Lansari: Raw e lo vivo timorata, per l’occidente in caduta libera verso il        . Divago tuttavia perché nelle vene pompa la musica, l’alcol scorre e voi, voi siete tutte tanto belle. Il mondo sarà pure in malora ma qui noi stiam bene.

Si consiglia la prenotazione al numero 011/3797631 o scrivendo a: biglietteria@fsrr.org con oggetto “Let’s Talk Guarene”.

Alle ore 21, si chiude con il “Concerto del cuore” di Chorus 2000 nella chiesa della Santissima Annunziata. A scaldare l’atmosfera, oltre alla finalità benefica dell’iniziativa, ci sarà un repertorio emozionante dei grandi successi della musica italiana dagli anni ’60 ad oggi. Il ricavato delle offerte verrà devoluto all’AIL (Associazione Italiana contro le Leucemie-linfomi e mieloma) di Cuneo.

«Siamo molto contenti di poter proporre un programma così ricco e variegato per celebrare un riconoscimento importante come quello della bandiera dei ‘Borghi più belli d’Italia’ – afferma Mario Costantino, presidente della Pro Loco di Guarene –. Il momento centrale sarà la cena di gala sotto le stelle, accompagnata da un menu culturale, ma ci sono appuntamenti pensati per ogni età. La festa patronale di San Giacomo è sempre un momento di grande aggregazione: speriamo che le persone partecipino con entusiasmo. Fin d’ora ringrazio tutti i volontari che mi stanno aiutando e che daranno il loro contributo per la buona riuscita dell’iniziativa».

 

 

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