Vendemmia turistica e certificazioni verdi

Il convengo ha avuto come temi centrali la vendemmia turistica e i certificati verdi.

Vendemmia turistica e certificazioni verdi 1

ALBA Il sindaco Carlo Bo e il consigliere delegato all’agricoltura Mario Sandri questa settimana hanno partecipato al webinar “Enoturismo: nuove opportunità per le aziende vitivinicole” organizzato da Cia Cuneo e Cia Treviso.

L’evento ha avuto come temi centrali la vendemmia turistica e i certificati verdi.

Ad aprire i lavori il presidente nazionale di Cia, Cristiano Fini. Tra i relatori Francesco Monchiero, presidente Consorzio Piemonte land of wine, Massimo Damonte presidente Consorzio tutela Roero, Matteo Ascheri presidente Consorzio tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, Luciano Fregonese sindaco di Valdobbiadene, Elvira Bortolomiol presidente Consorzio di tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco, Stefano Zanette presidente Consorzio tutela Prodecco Doc e Ugo Zamperoni presidente Consorzio Asolo Prosecco. A moderare il webinar il coordinatore dell’area tecnico-normativa di Cia-agricoltori italiani, Massimo Bagnoli.

L’incontro è stato suddiviso in due sessioni. Nella prima l’avvocato Marco Giuri ha approfondito il tema “Accordo sulla vendemmia turistica: quali opportunità per il settore vitivinicolo”. Nella seconda il dottore commercialista Alberto Tealdi della Agroindustry professional partners ha parlato de “L’impegno dell’agricoltura nella sostenibilità del pianeta: l’attenzione della delega fiscale e dei certificati verdi”.

Vendemmia turistica e certificazioni verdi

Il sindaco di Alba Carlo Bo, dopo aver espresso vicinanza al comparto agricolo per i danni subiti a causa della grandinata del 6 luglio, ha dichiarato: «Ringrazio Cia Cuneo e Treviso per aver promosso e organizzato questa importante occasione di confronto sulla vendemmia turistica e i certificati verdi in agricoltura. Grazie a un’intuizione del nostro consigliere con delega all’agricoltura Mario Sandri, nel 2020, in piena pandemia, è stato siglato qui ad Alba, in sinergia con le confederazioni agricole (Cia, Coldiretti, Confagricoltura), lo Spresal dell’Asl Cn2 e l’Ispettorato del lavoro di Cuneo, il protocollo d’intesa per regolamentare la vendemmia turistica, un’attività di promozione e valorizzazione dei nostri straordinari territori vitivinicoli. L’associazione nazionale Città del Vino di cui facciamo parte ha da subito sposato questa iniziativa e, l’anno successivo, l’ha condivisa e promossa con i suoi oltre 450 associati. Infine, poche settimane fa è stato firmato con l’Inps il protocollo d’intesa a livello nazionale. È una grande gratificazione sapere che un progetto partito da Alba, in soli due anni, sia diventato una realtà a livello nazionale».

 

“Sono molto soddisfatto del lavoro fatto sia a livello locale sia a livello nazionale – ha detto il consigliere con delega all’Agricoltura Mario Sandri -. L’idea era di non creare un ulteriore appesantimento burocratico per le nostre aziende vitivinicole, ma uno strumento di semplice utilizzo che potesse tutelare le realtà che decidono di accogliere la richiesta dei visitatori di provare questa esperienza unica. E’ stato un lavoro corale, a cui ogni parte ha dato il suo apporto. Un bell’esempio di come lavora l’Italia del vino”.

 

“Il webinar è nato dalla necessità di prendere contatto il prima possibile con le aziende agricole, sia per far luce sul nuovo protocollo d’intesa della vendemmia turistica appena firmato, sia per cominciare ad affrontare un altro tema di sempre maggiore attualità: i certificati verdi – afferma Igor Varrone, direttore di Cia Cuneo -. I relatori che hanno sviluppato gli argomenti, l’avv. Giuri e il dott. Tealdi, sono professionisti di riferimento riconosciuti a livello nazionale. A loro va il più sentito ringraziamento, da parte di Cia Agricoltori Italiani, così come è doveroso ringraziare i Consorzi di tutela e le amministrazioni comunali, in particolare la città di Alba, che ci hanno onorati della loro partecipazione e hanno dato il loro prezioso contributo.”

 

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