Canelli città del vino, una tavola rotonda sulle Spighe verdi e il Canelli Docg

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CANELLI Sabato 23 settembre, alle 15, nel cortile delle cantine Bosca in via Giuliani, nell’ambito della manifestazione Canelli città del vino si parlerà dei riconoscimenti Spiga verde ottenuti dalla città dove oltre un secolo e mezzo fa nacque il primo spumante d’Italia. L’associazione nazionale Città del vino, di cui Canelli è storica associata e del Canelli Docg, consegnerà ai Comuni coinvolti nella nuova denominazione Canelli Docg un attestato di benemerenza per celebrare la nuova denominazione controllata e garantita che, dopo un articolato iter, nasce ufficialmente proprio quest’anno dalle famose e celebrate uve moscato bianco delle colline canellesi e di alcuni centri della zona. Di tutto questo si parlerà nel corso di una tavola rotonda organizzata dal Comune di Canelli.

Dopo i saluti delle autorità, il giornalista Filippo Larganà dialogherà su questi temi con il presidente di Foundation for environmental education (Fee Italia), Claudio Mazza; con il direttore dell’associazione Città del vino, Paolo Corbini; con il vicepresidente del consorzio per la tutela dell’Asti spumante e del Moscato d’Asti, Flavio Scagliola; e con il presidente dell’Associazione produttori Moscato Canelli, Gianmario Cerutti.

Il sindaco Paolo Lanzavecchia afferma: «Nella prima parte del dibattito sarà trattato il tema riguardante la sostenibilità ambientale a tutela del patrimonio rurale e dell’agricoltura, che, per la quinta volta, ha portato alla città di Canelli il riconoscimento Spighe verdi. A seguire – aggiunge il primo cittadino – si racconterà il percorso seguito dall’Associazione produttori Moscato Canelli e dal consorzio per la tutela dell’Asti che ha portato il riconoscimento della nuova Docg Canelli con l’illustrazione dei progetti futuri».

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