ALBA Con la ripresa della scuola è ricominciato il ciclo di lezioni sulla sicurezza stradale promosso dall’Automobile club Cuneo nelle scuole di tutta la provincia di Cuneo.
Martedì 19 settembre, in occasione della Settimana europea della mobilità sostenibile, il direttore dell’Automobile club Cuneo Giuseppe De Masi ha tenuto una lezione alle classi terze della scuola secondaria di primo grado Vida di Alba. La lezione ha coinvolto in tutto 85 alunni che hanno preso parte al modulo sulla micromobilità e mobilità sostenibile e sul corretto utilizzo dei nuovi mezzi di trasporto, monopattini in primis; sono state fornite anche indicazioni sulle varie tipologie di biciclette in commercio, dalla bicicletta classica, alla bicicletta elettrica e a pedalata assistita.
«Lo scopo di questa lezione, proposta nell’ambito della Settimana europea della mobilità sostenibile, è stato quello di far acquisire agli alunni una maggiore consapevolezza sul significato di futuro a impatto zero, sull’importanza di una mobilità con riguardo all’ambiente e alla sicurezza», sottolinea il direttore dell’Automobile club Cuneo, Giuseppe De Masi. «L’obiettivo è promuovere l’utilizzo di mezzi di trasporto innovativi e sostenibili attraverso la diffusione della micromobilità elettrica, delle modalità di attuazione, delle regole di circolazione e delle buone pratiche. La Settimana europea della mobilità sostenibile è da sempre, per l’Automobile club Cuneo, occasione di sensibilizzazione verso istituzioni e cittadini sulla necessità di ridurre il consumo energetico, incoraggiando la mobilità sostenibile e promuovendo il trasporto attivo per creare città sempre più vivibili».
I contenuti della lezione sono stati presentati attraverso la proiezione di slide e video al fine di mantenere alta l’attenzione dei ragazzi e veicolare più efficacemente le informazioni. Gli studenti sono stati stimolati con momenti di riflessione sul loro vissuto quotidiano e spazi di intervento che hanno favorito l’apprendimento. L’obiettivo è stato quello di renderli capaci di analizzare i fattori di rischio di questi mezzi innovativi e adottare comportamenti corretti interagendo con l’ambiente circostante. Al termine sono stati consegnati ai ragazzi gli attestati di partecipazione alla giornata.
