ALBA Dopo l’inaugurazione di Cheese, fiera internazionale di formaggi a Bra, il ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida si è recato nel pomeriggio di venerdì 15 settembre alla scuola enologica di Alba. All’Ampelion, l’ex capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, arrivato insieme al presidente della Regione Alberto Cirio, ha incontrato la preside dell’istituto Umberto I Antonella Germini, il professore Giuseppe Dacomo, oltre agli studenti intenti alla vendemmia; con loro il ministro ha staccato qualche grappolo simbolico in una delle vigne tempestate lo scorso 6 luglio. Presenti in forza anche i sindaci di Langhe e Roero e i consorzi del tutela del vino.
Lollobrigida ha dichiarato: «Alba rappresenta una suggestione e un richiamo al benessere dato dal buon cibo e vino. Cibo e alimentazione non sono solo carburante per il corpo umano, ma soprattutto identità, biodiversità, cultura e tradizione. Senza la passione dei professori delle scuole agrarie non avremmo studenti appassionati con valori e consapevolezza di quanto vale la qualità nella nostra economia. Questi istituti non sono di serie A o B, ma da Champions league. Per ridistribuire la ricchezza qualcuno la deve creare, e parlo delle imprese, per arrivare a una sostenibilità non solo ambientale, ma anche produttiva e occupazionale».
Lorenzo Germano
