Riaperto il Centro prima accoglienza di via Pola ad Alba

Centro accoglienza via Pola
Don Gigi Alessandria con alcune volontarie della Caritas nel centro albese di via Pola, che accoglie poveri e senza fissa dimora per i pasti e per dormire.

ALBA «Esprimo la mia gratitudine alle Forze dell’ordine coordinate dal questore di Cuneo Carmine Rocco Grassi che, in sinergia con l’Amministrazione comunale e la Polizia locale di Alba, hanno portato a termine l’operazione di messa in sicurezza dell’area del Centro di prima accoglienza, da sempre fulcro di autentica carità per le persone più fragili che gravitano sul nostro territorio», spiega don Mario Merotta, direttore della Caritas albese che gestisce il centro di via Pola.

don Mario Merotta
don Mario Merotta

Delle 23 persone che stazionavano nell’area durante il periodo estivo in cui il centro è chiuso, come tradizione, per le ordinarie operazioni di pulizia e sistemazione dei locali, 14 sono state accolte dalla Caritas, 7 in strutture individuate dal Comune e 2 hanno per il momento rifiutato la proposta di accoglienza.

Il Centro di prima accoglienza continuerà l’attività dell’opera fondata da don Luigi Alessandria, come opera segno della Caritas, occupandosi delle persone in stato di fragilità e senza tetto con i servizi di dormitorio, mensa serale e distribuzione abiti.

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