ALBA Il Mudet, Museo del tartufo, debutta in trasferta con una cerimonia al Teatro sociale per poi spostarsi nel cortile della Maddalena per il taglio del nastro dei locali espositivi.
Ad accompagnare la cerimonia, l’attrice Giovanna Stella e la cantautrice Barbara Borra, che hanno voluto dare voce a questo emozionante progetto con lo spettacolo Tartufo, una storia per bambini diventati grandi. Il tartufo è fiuto, ricerca, stupore: a raccontarlo sul palco del teatro cittadino sarà Alice, esperta di meraviglie, protagonista di una storia in musica, muovendosi tra le pagine di un libro pop-up per una suggestione teatrale dedicata al bambino che c’è in ognuno di noi.
Le autorità sul palco introducono il Mudet.
Parla Fabio Carosso vicepresidente della Regione;
Parla Carlo Bo, sindaco di Alba
Il progetto del Mudet, dunque, è diventato realtà e da sabato 14 ottobre, accoglierà il pubblico nelle sue dieci sale sviluppate su oltre 500 metri quadrati di superficie. Non solo, oltre ai moderni e originali allestimenti messi a punto dal pool di professionisti composto dagli architetti dello ASArchitects di Ferrara con il coordinamento dell’ufficio Opere pubbliche del Comune di Alba, i visitatori del museo avranno anche la possibilità di conoscere trifolao e tabui del Piemonte negli scatti del celebre fotografo Steve McCurry che ha regalato al mondo ritratti come quello della Ragazza afgana e immagini iconiche dai tanti luoghi in cui ha viaggiato. Contestualmente al Museo del tartufo aprirà, infatti, la mostra Truffle Hunters and their dogs realizzata dal grande
fotografo statunitense proprio per il Museo del tartufo di Alba, con la collaborazione di Regione Piemonte e del Centro studi nazionale tartufo.
