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Stomaterapisti a convegno per assicurare ai pazienti una corretta qualità della vita

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BRA Al convegno infermieristico di Asti della rete oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta, che si è svolto nello scorso fine settimana l’infermiere professionale Lino Ferrero che opera all’ospedale di Verduno (collaboratore storico di Gazzetta d’Alba) ha svolto una relazione sulla stomaterapia che è quell’ambito della medicina che si interessa della cura del paziente portatore di stomia (apertura creata chirurgicamente nella parete addominale per raccogliere materiale organico intestinale) dall’assistenza iniziale a una corretta educazione della gestione della stomia fino alla riabilitazione per una corretta qualità della vita.

In questo settore dell’oncologia – insieme alla collega Maria Russo di Orbassano – Ferrero è coordinatore di tutto il team di stomaterapisti (professionisti che si occupano della persona portatrice di stomia e che attua interventi di prevenzione, cura, riabilitazione ed educazione) del Piemonte e della Valle d’Aosta.

Con lui, al convegno astigiano, la coordinatrice Giulia Miscia e alcuni colleghi dell’Oncologia dell’ospedale Michele e Pietro Ferrero di Verduno e dell’Urologia e la coordinatrice delle terapie del ciclo diurno, Emanuela Cappello.

 

Valter Manzone

 

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