A Bra chiude chiude la filiale Bper di via De Gasperi

I clienti della Filiale 2 di via De Gasperi sono stati informati del trasferimento nella sede centrale di via Principi di Piemonte

A Bra chiude chiude la filiale Bper di via De Gasperi

BRA C’era una volta la Cassa di risparmio di Bra, poi assorbita dalla Bper, cambiando totalmente nome. E già questo era un grande cambiamento per i braidesi, che per generazioni si sono rivolti all’istituto di credito cittadino.

Il cambiamento è stato assimilato ma ieri i clienti della Filiale 2 di via De Gasperi, ampi locali, personale molto preparato e comodità per arrivare in banca, si sono visti recapitare una lettera, in cui, alla fine, si deduceva che la filiale a fine mese cesserà l’attività e tutto sarà dirottato nella sede centrale di via Principi di Piemonte.

La filiale era stata inaugurata il 7 settembre 2017 ed erano presenti all’evento l’allora presidente Crb Francesco Guida, il direttore generale Paolo Cerruti e l’allora sindaco di Bra Bruna Sibille.

Le ristrutturazioni continuano e mentre alcune banche del territorio, come la Cassa di risparmio di Savigliano e di Fossano, aprono sportelli, altre mantengono i loro uffici, a Bra continua la riduzione dei servizi bancari. Non bisogna dimenticare, che l’ex Cassa di risparmio di Bra, aveva già chiuso sul territorio braidese le filiali di Pollenzo e l’Agnezia numero 1, storica, di via Piumatti, lasciando sguarnita l’Oltreferrovia, un quartiere popoloso. Gli interessamenti del Comitato di quartiere Oltreferrovia, guidato da Mario Porello e dai suoi collaboratori, da tempo chiedono il ripristino di una filiale sul territorio.

Gli stessi dipendenti braidesi lo hanno scoperto solo in questi giorni della chiusura della filiale, che serviva anche una popolazione più anziana, meno addestrata a usare home banking o altri servizi informatici.

Nei locali resterà il servizio Bancomat e l’area dedicata alle imprese. Uno stillicidio di servizi a cui tutti rimangono impotenti, in nome di ristrutturazioni aziendali. E chi pensa ai consumatori, ai cittadini?

Lino Ferrero

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