Alba, Bergamo e Parma, Città creative Unesco per la gastronomia, sono pronte a scendere in campo con una serie di iniziative di valorizzazione nell’ambito della Fiera del tartufo: accadrà nel fine settimana di sabato 4 e domenica 5 novembre, in piazza Risorgimento, dove andranno in scena incontri e momenti di approfondimento, ma anche di scoperta dei prodotti che hanno reso celebri le tre aree di riferimento.
Si tratta di un progetto nato nel 2021, con l’avvio del distretto delle Città creative Unesco, proprio per intraprendere un percorso di iniziative condivise per promuovere i rispettivi territori. Lo scorso anno, poi, le Ascom Confcommercio locali hanno siglato un protocollo d’intesa a sostegno dell’iniziativa. Ne è nato un piano di sviluppo con una programmazione triennale, che prevede momenti specifici nelle tre città.
Nel 2022 Tipicamente uniche è stato ospitato a Bergamo, nell’ambito della rassegna internazionale di formaggi Forme infinite; questa volta farà tappa ad Alba. Si comincia sabato alle 10, con l’apertura al pubblico dello spazio istituzionale dedicato alla rassegna, in piazza Risorgimento; alle 16 sarà tagliato il nastro del Mercato delle eccellenze di Alba, Bergamo e Parma. Alle 16.30, il programma entrerà nel vivo, con un dibattito tra le tre Amministrazioni comunali, per illustrare i progetti comuni in cantiere.
Lo spazio ai piedi del Duomo rimarrà aperto anche nella giornata di domenica 5 novembre, mentre in sala Beppe Fenoglio sarà il momento dei Cooking show tenuti da chef che aderiscono alla rete delle Città creative: alle 11 di sabato sarà sul palco Andrea Nizzi, alla guida del ristorante 12 monaci di Fontevivo, in provincia di Parma; alle 18 sarà la volta dello stellato Marco Stagi, che propone la sua cucina innovativa al Bolle restaurant di Lallio, nel Bergamasco.
In più, nel corso della due giorni albese verrà presentato il sito Internet dedicato alle Città creative www.cittacreativeperlagastronomia.it. A completare il progetto di collaborazione è stato elaborato anche un pacchetto turistico ad hoc, diffuso attraverso i canali delle Ascom di Alba, Bergamo e Parma: si tratta di un tour speciale tra le eccellenze culinarie e vinicole delle tre città, con visite alla scoperta dei loro luoghi simbolo.
Commenta Giuliano Viglione, presidente dell’Associazione commercianti albesi, insieme ai colleghi Giovanni Zambonelli di Ascom Confcommercio Bergamo e Vittorio Dall’Aglio, di Ascom Confcommercio Parma: «Siamo soddisfatti di poter proseguire questa collaborazione, nata su basi solide e condivise: le Ascom hanno deciso fin da subito di sostenere questo progetto avviato dalle rispettive Amministrazioni comunali, così da dare vita a un distretto tra tre delle regioni italiane più note nel mondo per i loro prodotti: Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna». Nel 2024 la palla passerà a Parma.
Francesca Pinaffo
