BANCO ALIMENTARE La nuova edizione della Colletta alimentare – la ventisettesima – avrà luogo sabato 18 novembre in tutta l’Italia. Si calcola che saranno oltre 145mila i volontari in 14mila supermercati in tutta Italia a invitare i clienti a comprare prodotti a lunga conservazione: olio, verdure o legumi in scatola, polpa o passata di pomodoro, tonno o carne in lattina e alimenti per l’infanzia.
I prodotti, che saranno condivisi dalla generosità dei clienti, verranno poi distribuiti alle 7.600 strutture caritative convenzionate con il Banco alimentare (mense per i poveri, comunità per i minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza) che sostengono quasi un milione e settecentomila persone. Spiegano i promotori dell’iniziativa: «L’obiettivo di questo evento è sensibilizzare la società civile sul problema della povertà, richiamando ai concetti di condivisione, gratuità e carità e raccogliere alimenti attraverso le donazioni delle persone che vi partecipano secondo il principio educativo “Condividere i bisogni per condividere il senso della vita”». Conclude Angelo Sordo referente locale della Colletta: «A Bra, dove abbiamo sempre una grande quantità di volontari, sono molti i punti vendita che hanno aderito: il cibo che si raccoglie sarà in gran parte destinato alla Caritas interparrocchiale che è situata all’interno della cittadella della solidarietà, dietro la chiesa di San Giovanni. Il cibo sarà poi redistribuito alle famiglie che vivono sotto la soglia di povertà».
Giova ricordare che, a livello nazionale, lo scorso anno sono state raccolte 7.512 tonnellate di alimenti, generosamente offerti da 4,7 milioni di italiani. In Piemonte il Banco ha la sede centrale a Moncalieri e si avvale di magazzini provinciali a Fossano, Asti, Cossato e Novara; nel 2022 con il cibo raccolto sono state aiutate 110mila persone.
Valter Manzone
