AUTOMOBILISMO È Alberto Verna (nella foto), classe 1961, il pilota scelto dalla sezione albese del- l’Unione nazionale veterani sportivi, quale atleta del- l’anno. Il direttivo del gruppo cittadino, intitolato al dirigente dell’Albese Mario Fontani, ha puntato i riflettori sul mondo dell’automobilismo sportivo e ha deciso di onorare Verna, che ha all’attivo lo strabiliante numero di 442 partecipazioni a gare con il volante in mano.
Nel corso della serata l’albese, intervistato dal giornalista sportivo Massimo Grosso, ha ripercorso la sua carriera, partendo dalla necessità della firma del fratello per acquistare la sua prima Opel, in quanto lui, giovanissimo, non poteva sottoscrivere titoli bancari. Verna ha illustrato le diverse auto portate in gara, affidandosi a Ford, Mitsubishi e infine Subaru con preferenza per la trazione integrale. Sua anche un’insolita richiesta alla federazione di venire declassato dopo aver raggiunto la priorità internazionale per continuare a competere nelle corse locali invece di salire in contesti più prestigiosi.
Premiato anche Matteo Greco, giovane emergente, campione italiano in pista che ha spiegato le gare gran turismo a cui partecipa. I tanti sportivi presenti hanno scoperto l’ambiente motoristico a partire dalla data dell’edizione del Rally regione Piemonte che si svolgerà nelle Langhe il 12 e 13 aprile, passando per le auto Yeti e Sirex costruite a Ricca dalla Samas.
Ampio spazio è stato dato alla specialità degli slalom, ideati sulle colline albesi dagli Amici del Moscato (poi diventati Supergara), e rapidamente diffusi in tutta Italia: la scuderia porta avanti la tradizione della Susa-Moncensio, corsa più antica del mondo in attività, iniziata nel 1902.
Il pilota e carrozziere Giacomo Sandroni ha illustrato aspetti curiosi legati all’autocross, che un tempo aveva piste a La Morra e Bra, e al prototipo Gmg, ideale per gli slalom, da lui costruito e portato in gara. Bellissime le immagini raccolte negli archivi di tanti piloti: Luciano Corino, Franco Vaniglia, Renzo Marengo, Fulgenzio Marino, giusto per citare alcuni.
g.s.
