ALBA Il Carlevè benfich della Famija albèisa è tornato dopo la pausa imposta dalla pandemia. Dopo la visita alle case di riposo, al vescovo e ai Vigili del fuoco, oggi pomeriggio le maschere albesi sono state ricevute in Municipio dal sindaco Carlo Bo.
Accompagnati dai personaggi dei borghi e dalle Matote, il ricco pastaio Lasagnon e il sensale Ciuciabarlet, impersonati da Carmelo Franceschini e Roberto Drocco, hanno interrogato in modo goliardico il primo cittadino su diversi aspetti. Si è partiti dalla visita al papa (“per chiedere perdono per questi cinque anni?”) fino a toccare temi come la viabilità e la tutela del vino Alba Doc.
Oltre a Bo, era presente il candidato del centrosinistra Alberto Gatto: tra i due, abbracci cordiali e auguri reciproci di buona campagna elettorale. Al termine, i partecipanti si sono lasciati trasportare dal cantastorie Valente Cagnasso.
Davide Barile