ASTI Torna l’evento Grignolino: il nobile ribelle, in programma da venerdì 15 a domenica 17 marzo, a Grazzano Badoglio. Il tributo all’eleganza e al carattere indomito del vitigno piemontese si terrà presso la suggestiva location comunale, in via 4 novembre.
Ad annunciare l’edizione 2024 è stata l’Associazione italiana sommelier (Ais) in sinergia con il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, il Consorzio Colline del Monferrato Casalese, l’Associazione produttori di Grignolino d’Asti Doc e Piemonte Doc Grignolino e l’associazione Monferace.
Come sottolineato dagli organizzatori, «la manifestazione vuole, ancora una volta, offrire un’esperienza immersiva nel mondo del Grignolino, raccontandone le numerose sfaccettature, i territori e le tecniche di vinificazione e maturazione che lo caratterizzano. L’intento è di unire tutte le realtà che si fanno ambasciatrici di questo vitigno indomito, dando vita a una kermesse capace di diventare un vero e proprio punto di riferimento per chi desidera approfondire le storie di questo nobile ribelle del panorama vitivinicolo piemontese».
Durante l’evento, i produttori dell’Astigiano e del Monferrato casalese, grazie alla regia delle delegazioni Ais di Asti e Casale Monferrato, proporranno a operatori del settore, professionisti e appassionati un ricco programma, compresi banchi di assaggio e una masterclass dedicata. Quest’ultima si terrà venerdì 15 marzo, alle 15, nella sala superiore del ristorante Il bagatto a Grazzano Badoglio, in collaborazione con tutti i consorzi e le associazioni, e sarà condotta da Mauro Carosso, presidente regionale dell’Ais.
«La genesi dell’evento risale a due anni fa ed è stata alimentata dall’ambizione di dedicare una manifestazione interamente al Grignolino, esplorando e mettendo in luce le sue diverse peculiarità. L’obiettivo è di delineare e approfondire le caratteristiche distintive tra il Grignolino delle due aree principali, quali sono l’Astigiano e il Monferrato casalese. Siamo felici di constatare che l’evento vedrà la partecipazione della maggioranza dei produttori di questo vino», ha dichiarato Paolo Poncino, delegato Ais di Asti.
Tra le novità di questa edizione, la cena di venerdì 15 al ristorante Bandini di Portacomaro: in collaborazione con l’associazione Barbera e Barbere, sarà volta a esplorare abbinamenti gastronomici innovativi accompagnati dal Grignolino. La manifestazione, inoltre, prevede non solo degustazioni tecniche: domenica 17 marzo, infatti, grazie al coinvolgimento di Jazz Refound, il pubblico potrà prendere parte a un aperitivo in musica. Ad arricchire le tre giornate sarà, poi, la presenza di un vino ospite: la Freisa annata 2022, il cui vitigno condivide con il Grignolino parte del Dna. Da qui, l’idea di farne un compagno di viaggio grazie al supporto dell’Associazione Più Freisa. Gradito ritorno, infine, quello del Consorzio Gran Monferrato, partner dell’evento, che sarà presente con prodotti golosi della terra monferrina accompagnati ai vini.
Manuela Zoccola
