Il progetto Ampelos festeggia vent’anni di successi e progetti futuri

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MISSIONI L’associazione Ampelos  si appresta a celebrare un traguardo significativo: vent’anni di impegno e risultati concreti. Fondata con l’ambizioso obiettivo di portare cambiamenti tangibili nelle piccole comunità africane attraverso progetti mirati, collabora da sempre con il gruppo missionario Fratelli delle Scuole Cristiane di La Salle e con le Suore Figlie di Sant’Anna. In questi anni l’associazione ha dimostrato che il vero sviluppo si realizza ascoltando le voci delle persone e collaborando con loro per trovare soluzioni sostenibili.

Il presidente di Ampelos Sergio Buffa, riflette sull’esperienza: «È dal 2004 che ci occupiamo di progetti di sostegno e sviluppo agroalimentare ed educativo, inizialmente nel Corno d’Africa, Eritrea, Etiopia, e Sud Sudan, in seguito abbiamo esteso la nostra cooperazione con diverse organizzazioni di volontariato, onlus e persone a cui ci siamo affiancati nel nostro cammino, durante questi anni. Oggi siamo attivi anche in Malawi, Burundi, Tanzania, Benin, Haiti, Bosnia. E’ nostra intenzione non rassegnarci ad un mondo in cui altri esseri umani muoiono di fame, restano analfabeti, mancano di lavoro. Ci mettiamo la nostra energia per rendere la Terra più abitabile per tutti, e colmare, in piccolissima parte, questo grande divario sociale ed economico che caratterizza i nostri tempi. I progetti, nel corso degli anni, si sono ampliati e trasformati, seguendo le esigenze locali: dall’agroalimentare all’idrico con pozzi per acqua potabile,  costruttivo con edifici scolastici, ambulatori medici e di analisi, e sostegno allo studio».

Non è mai mancata la presenza di Ampelos sul territorio, con la divulgazione nelle scuole, dalle elementari alle superiori, così come nei centri di incontro per anziani. Tra le attività sul territorio merita una segnalazione particolare la raccolta differenziata dei tappi in polietilene (Pe).

«Iniziata nel 2008, – prosegue il presidente Buffa – in collaborazione con i gruppi Scout, gli obiettivi sono due: uno ecologico-educativo, in quanto la raccolta dei tappi in polietilene è un mezzo che contribuisce a migliorare l’educazione al tema del riciclaggio e della raccolta differenziata, e l’altro un obiettivo solidale: il ricavato della raccolta viene infatti indirizzato da Ampelos alla realizzazione di concreti progetti di sostegno e sviluppo, in primis pozzi per l’acqua potabile. A oggi abbiamo raggiunto questi risultati: 116 milioni di tappi, pari a 290 tonnellate, che ci hanno portato fondi per 60 mila euro, che in Paesi diversi sono stati trasformati in cinque pozzi, completi di accessori, e un impianto fotovoltaico per un ambulatorio medico.

Poi aggiunge: «Grazie alla preziosa collaborazione dei cittadini e delle amministrazioni di Alba, Bra,  Cherasco, Corneliano, Sommariva Bosco, Vezza, del centro commerciale Big Store del Mussotto e della azienda di smaltimento e raccolta ecologica Benassi Relife di Guarene, per citare i principali attori. Inoltre con l’obiettivo di procurare fondi sono stati organizzati spettacoli musicali, teatrali, cene.  Sono stati momenti belli di aggregazione sociale, per costruire relazioni interpersonali, vivere insieme nuove esperienze, allargando confini e consapevolezze, informando e sensibilizzando sulle problematiche delle popolazioni di aree disagiate del mondo».

Il programma prevede:

  • Il 20 aprile alle 21, presso l’auditorium fondazione Ferrero, un convegno con la partecipazione di fratel Amilcare Boccuccia dei Fratelli delle Scuole Cristiane di La Salle, Andrè Ndereyimana del Burundi che ha studiato in Italia all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza, padre Joseph Kimu del Malawi. Tutti e tre i partecipanti hanno un profondo legame con Ampelos.

Con loro si dialogherà sul tema: Ampelos quale futuro in Africa. Il dibattito sarà guidato da Marcello Pasquero direttore responsabile di Radio Alba e direttore della Fondazione Radici. Saranno inoltre presentati i nuovi progetti: la produzione in Burundi di un super-biscotto proteico in grado di ridurre le carenze proteiche nei bambini, la costruzione di pozzi per acqua potabile in Malawi e sostegno ai progetti di Padre Kimu per l’educazione e promozione delle ragazze.  Durante la serata saranno premiati i tre loghi realizzati dagli studenti del Liceo Artistico “Pinot Gallizio” di Alba.

–    Dal  20 al 28 aprile sarà visitabile presso la sede dell’Associazione Alec  in via Vittorio Emanuele II 30,  la mostra “Ethiopia”, del fotografo Marco Albizzati.

Nel mese di settembre è in programma uno spettacolo teatrale nell’arena estiva del teatro albese con l’attore Paolo Tibaldi e alcuni studenti delle scuole superiorie. Nel mese di novembre si concluderà il programma del ventennale con la cena solidale.

Bruna Bonino

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