TORINO «Abbiamo fatto firmato, il salvataggio di Egea auspicabilmente ci sarà, io sono sempre stato un grande sostenitore della cosa. Dobbiamo aspettare la chiusura che sarà tra giugno e luglio per poter dire che l’azienda è salvata. Stiamo lavorando pancia a terra, seriamente, per far in modo che questo avvenga».
Sono le parole di Luca Dal Fabbro, presidente Iren a Borgaro Torinese per l’inaugurazione di Circular Plastic, uno dei più grandi impianti in Italia per la selezione e lo stoccaggio dei rifiuti plastici.
«Sarà una di quelle operazioni che coniuga il business ma anche con una grande impronta sociale; preferisco guadagnare 100 lire in meno ma garantire che tutti i 1.200 dipendenti rimangano tali e, anzi, che si cresca. Niente macelleria sociale, ma investimento su un territorio importante come quello di Alba», ha proseguito.
