BRA Vive all’ombra della Zizzola il campione del mondo della pasticceria. Mattia Silvio Sabatini, 21 anni, ha conquistato ieri (venerdì 25 ottobre) il primo posto assoluto, in team con il collega Luca Bnà, al Pastry chefs challenge di Singapore.
Creatività, innovazione e standard tecnici elevatissimi hanno consentito al giovane pastry-chef braidese di potersi infilare al collo la medaglia d’oro, conquistata con un dessert al piatto e una torta più una pièce artistica in cioccolato. Nell’Expo del paese asiatico, i due giovani chef hanno interpretato il tema Night safari, dedicato al primo parco faunistico al mondo, ricco di natura tropicale e di fauna selvaggia, che costituisce la principale attrazione di Singapore.
Mattia vive a Bra con mamma Margherita, papà Aldo e il fratello di Davide; dopo aver conseguito il diploma alla scuola di Arte bianca del Cillario Ferrero a Neive, si è iscritto a un corso di alto perfezionamento in pasticceria alla scuola internazionale Alma di Parma sl termine del quale ha trovato lavoro nella cucina del locale stellato Locanda del Pilone di Alba, in cui si occupa della pasticceria.
Racconta Mattia: «Nello scorso mese di maggio avevo partecipato alle selezioni per entrare nel team della Nazionale italiana cuochi (Nic) che avrebbe concorso alla Challenge di Singapore, centrando l’obiettivo».
E continua: «Una volta nel team ho subito iniziato gli allenamenti in vista della competizione: tutti i lunedì raggiungevo la Cast alimenti di Brescia, dove mi fermavo fino al martedì sera. Tornavo a casa nella notte e al mattino dopo ero pronto per iniziare la giornata al ristorante. È stato un periodo davvero molto duro, di continuo lavoro, di confronto con grandi professionisti e di perfezionamento».
Domenica 20 ottobre la partenza per Singapore. La gara, cui hanno partecipato 8 nazioni, si è svolta da martedì a giovedì; ieri le premiazioni. Aggiunge Mattia: «Appena siamo arrivati nel padiglione dell’Expo Singapore, nella mattinata di martedì, abbiamo iniziato la competizione». In team con il collega Luca Bnà e con il supporto di Stefano Barghini, gli chef hanno preparato un dolce al piatto, una torta e una scultura di cioccolato a forma di tronco di albero, ispirandosi al design ricorrente a Singapore. E sono arrivati primi. «Quando lo speaker ha annunciato la nostra vittoria, abbiamo sfilato con il tricolore per raggiungere la giuria: è stato un momento indimenticabile ed un’emozione indescrivibile».
Domani mattina farà rientro a Malpensa, poi a casa per recuperare un po’ di energie. E lunedì sarà al lavoro perché «siamo nel pieno della Fiera del tartufo».
Valter Manzone
