NARZOLE Con un salto nel passato torniamo al 1802, data in cui l’occupazione francese libera Narzole dalla dipendenza da Cherasco, per decreto di Bonaparte. Con un’altra ordinanza del generale, il 22 ottobre 1810 venne indetta la Fiera napoleonica. Ora torniamo al presente e precisamente nei giorni dal 15 al 24 novembre per poter godere a pieno dell’atmosfera festiva di questa 213ª fiera dei porri, dei puciu e della cognà.
Tra gli eventi di spicco ricordiamo venerdì 15 alle 21, presso casa Balocco, la presentazione del libro Se mi guardi esisto di Fabrizio Caramagna e l’inaugurazione della mostra del pittore Franco Gotta; i dettagli sono a pagina 37. Il sabato gastronomico sarà dedicato alla trifola, grazie all’Associazione tartufai Narzole e alle 19.30 è prevista la cerimonia di inaugurazione della fiera.
Domenica 17 sarà incentrata sulla festa dell’agricoltura e per i più piccini è previsto un pomeriggio con i giochi del passato organizzato dai giovani dell’oratorio.
Giovedì 21 la Fiera napoleonica propone l’immancabile bagna caoda e, a seguire, la scuola secondaria porterà in scena, al Palafiera di piazza Giovanni XXIII, la rappresentazione teatrale Aria di indipendenza a Narzole.
Sarà notturno il raduno dei trattori d’epoca fissato per venerdì 22 a partire dalle 18.30 con la presenza di mezzi d’epoca e attuali; è prevista la premiazione della decorazione più natalizia e poi tutti a tavola con la pizza e la serata musicale.
Sabato 23 si entra nel vivo dell’evento con la sfilata del gruppo storico napoleonico organizzata da Narzole20. Ad accompagnare il corteo ci sarà la Filarmonica narzolese che si esibirà con la corale polifonica Antonellini in occasione della cerimonia di consegna del 22° premio Napoleone d’oro nel teatro.
Domenica 24 si chiude la rassegna con l’immancabile mercato per il centro del paese, ricco di prodotti agricoli, artigianato, veicoli commerciali e macchinari agricoli e con uno stand didattico con rapaci e rettili a cura dell’associazione Kazakistan dreaming. Il raduno delle 4×4 farà rombare le strade del paese e gli Alpini scalderanno i visitatori con vin brulè e caldarroste.
Gli sbandieratori di Alba interverranno con le loro acrobazie e i cani del gruppo volontari associazione nazionale Finanzieri d’Italia, daranno una dimostrazione di mantrailing, la ricerca delle persone scomparse. Chiusura in bellezza con l’estrazione della lotteria del tartufo.
Durante tutta la manifestazione i partecipanti potranno godere di buon cibo con pasti da asporto o da consumare sul posto e la domenica da non perdere il caffè e la torta Napoleonica. Tutti i dettagli sono sul sito comune.narzole.cn.it.
Barbara Torta