TARTUFO Al castello di Grinzane Cavour va in scena la solidarietà: 395.500 euro raccolti nella XXV Asta mondiale del tartufo bianco d’Alba grazie ai numerosi filantropi in collegamento da Hong Kong, Singapore, Vienna, Francoforte e, per la prima volta, Bangkok.
Altra sede collegata era la metropoli di Seoul, raggiunta nell’ambito di un evento per la promozione del Piemonte a sostegno della candidatura della cucina italiana a diventare patrimonio culturale immateriale dell’Unesco, organizzato dall’Ente turismo Langhe Monferrato Roero in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia, l’Enit e l’Ice.
A impreziosire ulteriormente l’evento – oltre ai maxi Panettoni “made in Piemonte” di 10 e 20 kg, firmati da Albertengo, storica azienda di Torre San Giorgio, nel Cuneese, che ogni anno produce un milione e mezzo di lievitati da ricorrenza – anche le arie pucciniane proposte dalla possente voce di Michele Mauro, artista del coro del Teatro alla Scala di Milano, accompagnato dall’arpista Carolina Coimbra, grazie alla collaborazione con Alba Music Festival.
LE CIFRE DELLA SOLIDARIETÀ
Apice dell’evento, il lotto finale composto da due trifole gemelle da 905 grammi, cavate all’ombra della torre di Santo Stefano Roero, presentato dal presidente dell’Unione delle associazioni trifulau piemontesi, Mario Aprile, in compagnia della sua cagnolina Lady. Il lotto è stato aggiudicato a Hong Kong per la cifra di 140mila euro, secondo solo al tartufo da record del 2022, battuto all’asta a 184mila euro.
In sala a Grinzane Cavour, il martelletto è calato su altri tre esemplari di Tartufo Bianco d’Alba da 201, 235 e 505 grammi, andati a un imprenditore cheraschese e a uno varesotto, mentre il terzo volerà in Cina, acquistato dalla chef Zhou Ziling, titolare tra gli altri ristoranti del Silver Pot di Chengdu, una stella Michelin. Da segnalare anche l’assegnazione dell’ultimo lotto dell’Asta “Barolo en Primeur”, la barrique di nebbiolo numero quindici, aggiudicata a Hong Kong per 40mila euro, portando il totale raccolto a sfondare il tetto del milione di euro (1.027.000 euro).
LA BENEFICENZA INTERNAZIONALE
Dal 1999 a oggi, la raccolta totale ha superato il tetto dei 7 milioni di euro (con la ragguardevole cifra di 7.222.160 euro, per la precisione). I fondi raccolti quest’anno in Italia sosterranno l’associazione Every Child Is My Child Onlus, l’associazione Emiliano Mondonico, l’ospedale di North Kinangop in Kenya, anch’esso collegato in diretta con Grinzane Cavour, oltre a molte altre iniziative solidali. Hong Kong destinerà i fondi all’Istituto Mother’s Choice (dedicata all’aiuto dei bambini più bisognosi), Singapore alla Society for the Prevention of Cruelty to Animals, l’unica clinica veterinaria comunitaria di Singapore, Vienna ad Acker Österreich (ente benefico attivo per migliorare la comprensione e l’apprezzamento del cibo naturale, della sostenibilità e dell’agricoltura) e Francoforte alla Youth Cup per lo sport paralimpico giovanile. A Bangkok, i proventi dell’Asta andranno infine alla Border Patrol Police School Foundation, sotto il Patrocinio Reale di Sua Altezza Reale la Principessa Maha Chakri Sirindhorn.
LE DICHIARAZIONI
Roberto Bodrito, presidente dell’Enoteca regionale piemontese Cavour: “Anno dopo anno è un piacere vedere come questo evento confermi la sua notorietà, mettendo insieme la promozione delle nostre colline alla solidarietà, contando su un parterre di grande prestigio, che contribuisce al raggiungimento del risultato finale. Insieme ai sindaci della Città di Alba, Alberto Gatto, e del Comune di Grinzane Cavour, Gianfranco Garau, siamo felici di sostenere nuovi progetti benefici, ampliando il panorama dei nostri collegamenti, avendo tuttavia ben salde le nostre radici nella tradizione”.
I rappresentanti della Regione Piemonte, con il presidente Alberto Cirio, la vicepresidente Elena Chiorino e gli assessori Paolo Bongioanni, Marina Chiarelli e Marco Gallo: “La recente partecipazione del Piemonte alle tappe di Tokyo e Singapore del tour mondiale di nave Amerigo Vespucci, storico veliero della Marina militare italiana, ha contribuito ad accrescere in tutto il mondo la fama e la conoscenza delle nostre bellissime terre di Langhe, Roero e Monferrato, patrimonio dell’umanità tutelato dall’Unesco, insieme alle nostre eccellenze vitivinicole e, ovviamente, al tartufo bianco d’Alba. Anche grazie al prezioso supporto del Governo, con il ministro Lollobrigida presente all’Asta, lavoriamo per rinsaldare sempre di più questo binomio, guardando in particolare verso l’estremo Oriente, per portare i turisti a scoprire il nostro meraviglioso territorio”.
Sergio Germano, presidente del Consorzio di tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani: “Il legame tra tartufo e vino è forte e indissolubile, simbolo di una tradizione enogastronomica che rappresenta il Piemonte nel mondo. E il mondo ci riconosce tra i primatisti, grazie alla nostra cucina tradizionale, al Barolo Docg e al Barbaresco Docg, che fanno crescere il nostro territorio a livelli unici, grazie al lavoro di tutti gli attori della filiera, uniti nel promuovere queste eccellenze con un impegno concreto per la solidarietà internazionale”.
Francesco Lollobrigida, ministro dell’agricoltura e della sovranità alimentare: “Questo evento rappresenta un simbolo della capacità del Piemonte e dell’Italia di coniugare eccellenza e solidarietà. Il tartufo bianco d’Alba, insieme ai grandi vini delle colline, è ambasciatore delle tradizioni italiane nel mondo, e iniziative come questa ci ricordano quanto sia importante valorizzare i nostri prodotti unici e sostenere, al contempo, cause benefiche che fanno la differenza. Il successo dell’Asta mondiale del tartufo testimonia il potere della nostra filiera agricola e agroalimentare nel creare ponti di solidarietà che uniscono culture e Paesi diversi, contribuendo a promuovere il prestigio del Made in Italy nel mondo: ringrazio il presidente Cirio per il lavoro di diplomazia che ha contribuito a rendere unico e internazionale questo evento”.