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Bancarelle, bacialè, canti popolari e i sapori della tradizione animeranno la Fiera di cubiòt

Torna la Fiera di Cubiòt a Santo Stefano Belbo
Immagine d'archivio

SANTO STEFANO BELBO Domenica 1°dicembre, il centro del paese si animerà con l’attesa Fiera di cubiòt, il tradizionale appuntamento organizzato dal Comune insieme all’associazione Vitis e Una Pro loco ci vuole. Il cuore pulsante della manifestazione sarà la pista di pattinaggio, che aprirà alle 10.30 in contemporanea con la Fiera, accompagnata dalle note musicali della Filarmonica sanstefanese, guidata dal maestro Massimo Marenco.

Durante tutta la giornata, ci saranno negozi aperti, bancarelle e stand di prodotti tipici. Non mancheranno le caldarroste, le macchine agricole in esposizione e i dolci tipici, come i biscotti Cesarini, realizzati dagli studenti dell’istituto comprensivo Cesare Pavese.

Il gruppo Cantastorie di Cuneo intratterrà i visitatori con un repertorio popolare e non mancherà il bacialè, personaggio della tradizione langarola che era solito fare incetta di foulard e cappotti grazie alle sue capacità di mediatore amoroso tra i giovani del territorio.

Bancarelle, bacialè, canti popolari e i sapori della tradizione animeranno la Féra di cubiòt 1
La Filarmonica santostefanese diretta da Massimo Marenco

Per chi desidera gustare i sapori della tradizione, la Pro loco offrirà un menù speciale a base di ceci e costine (su prenotazione, telefonando ai numeri 348-97.43.584 e 346-96.74.384), senza dimenticare frittelle di mele e tè caldo.

Un momento suggestivo avrà luogo alle ore 17, con l’accensione dell’albero di Natale, decorato con addobbi creati dai ragazzi delle scuole di Santo Stefano, dagli ospiti della comunità Il cenacolo e da quelli della casa di riposo Ravone. L’appuntamento sarà seguito in diretta da Radio Vallebelbo, che porterà l’atmosfera festiva anche tra quanti non potanno essere presenti.

Lorenzo Germano

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