IL VIAGGIO «La felicità è un percorso non una destinazione»: questo pensiero di Madre Teresa di Calcutta ben riassume il senso del pellegrinaggio sulle orme di san Paolo, che stiamo vivendo nel cuore della Turchia.
I 64 partecipanti – che hanno aderito al pellegrinaggio dei lettori di Gazzetta d’Alba coordinato dall’Opera romana pellegrinaggi – sono partiti in una mattinata di bruma da Alba, dopo aver raggiunto Malpensa ed essersi imbarcati su un aereo della compagnia Turkish Airlines hanno fatto scalo ad Istanbul per raggiungere, con un volo interno, la moderna città di Kayseri. Stanchi per la levataccia e i trasferimenti, hanno raggiunto l’albergo per rifocillarsi e riposare.
Nel trasferimento, i gruppi gialli e blu in cui i pellegrini sono stati suddivisi, hanno conosciuto le guide locali, entrambe molto accoglienti e preparate.
Ecco alcuni scatti di Ettore Colombo:
In mongolfiera e tra antiche costruzioni
La seconda giornata ci ha immersi nella Cappadocia. Ne abbiamo calpestato il suolo di tufo, ammirati i “camini delle fate”, le costruzioni che il tempo ha regalato ai turchi e a tutti i visitatori (sempre più numerosi), gustato la bellezza delle chiese rupestri – testimoni silenziose della nascita della cristianità -, percorso i cunicoli di una delle venti città sotterranee, prima di tuffarci nella grande città di Konya.
L’escursione in mongolfiera:
Il nostro percorso ci ha portati a scoprire la religiosità dei Dervisci e a visitare il monastero di Mevlana, prima di concludere la giornata nella bella chiesa di St. Paul, luogo che san Paolo raggiunse con Barnaba nel suo primo viaggio missionario. I pranzi, le cene e i tranfer in bus sono autentici momenti di condivisione e di catechesi, curate da don Giovanni e don Giusto. Anche Whatsapp aiuta a focalizzare i ricordi, che siano quelli del viaggio in mongolfiera, la visita ad un caravanserraglio autentico o più semplicemente di una delle centinaia di foto che don Ettore si preoccupa di fare, per documentare il nostro “percorso”. Siamo al quarto giorno. E il viaggio prosegue…alla volta di Hierapolis e Pamukkale.
Valter Manzone