MERCATO DEL GAS L’anno 2025 si preannuncia cruciale per il mercato del gas, con possibili ripercussioni significative sulle bollette di famiglie e imprese. Secondo le analisi di Bloomberg Intelligence, il prezzo del gas potrebbe superare i 50 euro al megawattora nel primo trimestre, un aumento considerevole rispetto ai 34 euro registrati all’inizio del 2024.
Fattori di influenza sul prezzo del gas
Diversi fattori contribuiscono a questa previsione. Innanzitutto, le tensioni geopolitiche, in particolare il conflitto tra Russia e Ucraina e l’instabilità in Medio Oriente, continuano a influenzare il mercato energetico globale. A ciò si aggiunge la prospettiva di un inverno più freddo del solito, che potrebbe erodere le scorte di gas europee più rapidamente del previsto.
Scorte europee e dipendenza dal GNL
Le scorte europee, infatti, sono già scese all’83,61% a dicembre 2024, pari al 25,51% del consumo medio annuo. Se l’inverno dovesse rivelarsi particolarmente rigido, la domanda di gas aumenterebbe, esercitando ulteriore pressione sui prezzi.
Gli analisti prevedono che l’indice TTF, il principale mercato virtuale di riferimento per lo scambio del gas in Europa, registrerà un balzo sopra i 50 euro all’inizio del 2025, con una volatilità tra i 44 e i 50 euro al megawattora per il resto dell’anno. Si tratta di un livello significativamente superiore rispetto ai 21 euro registrati in media prima dell’invasione russa dell’Ucraina.
Un altro elemento di preoccupazione è la dipendenza dell’Europa dai mercati globali del GNL (Gas Naturale Liquefatto), aumentata al 40% a seguito delle sanzioni contro la Russia. Questa dipendenza espone l’Europa alle fluttuazioni della domanda asiatica, in particolare della Cina, contribuendo alla volatilità dei prezzi.
Conseguenze per le bollette
Le conseguenze di questo scenario si faranno sentire sulle bollette dei consumatori. In Italia, il prezzo del gas per i clienti vulnerabili è già in aumento. A novembre 2024, l’ARERA ha registrato un aumento del 4,6% rispetto a ottobre, portando il prezzo a 122,15 centesimi di euro per metro cubo. Secondo le associazioni dei consumatori, questo aumento si traduce in una spesa aggiuntiva di circa 191 euro a famiglia su base annua.
Il 2025 si prospetta un anno di incertezza e possibili aumenti per il prezzo del gas. Le tensioni geopolitiche, la domanda crescente e la dipendenza dal GNL creano un contesto complesso in cui famiglie e imprese dovranno affrontare possibili rincari delle bollette. Sarà fondamentale monitorare l’evoluzione del mercato e adottare strategie di risparmio energetico per mitigare l’impatto di questi aumenti.