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Con Slow Food si degusta il mercato della terra in piazza Pertinace (FOTOGALLERY e VIDEO)

Con Slow Food si degusta il mercato della terra in piazza Pertinace
La condotta Slow food Alba Langhe e Roero al mercato della terra

ALBA Gustare il mercato è la nuova proposta arrivata dalla condotta Slow food di Alba, Langhe e Roero presentata per la prima volta sabato 8 in piazza Pertinace. A pochi giorni dalla chiusura del Salone del gusto Terra madre di Torino si continua a parlare di cibo buono, pulito e giusto. «Questa esperienza ci ha lasciato tanto, soprattutto gli strumenti utili per contribuire a ripristinare i nostri ecosistemi, le nostre comunità e la nostra salute attraverso il cibo», ha spiegato Anselme Bakudila fiduciario della condotta. «Cambiare il modo in cui mangiamo, imparare a conoscere il cibo sostenibile e agire per migliorare i sistemi alimentari sono i modi più efficaci per creare un cambiamento positivo», ha aggiunto.

La condotta si rilancia con le degustazioni che renderanno protagoniste le prelibatezze dei produttori del Mercato della terra per incontrare i buongustai attenti alla sostenibilità. Dopo le edizioni degli scorsi anni dove il mercato incontrava le osterie, «siamo tornati con una proposta nuova per sostenere i piccoli produttori della nostra terra proponendo un aperitivo con i loro prodotti», ha sottolineato Anselme. Il piatto composto dai salumi di Cascina Savoiarda, i formaggi di Pascoli di Amaltea, il miele di apicoltura Silvana Marco e i grissini del laboratorio di pasticceria artigianale Tibo è stato accompagnato dal vino dell’azienda Gianni Ramello di La Morra, di Marello di Montelupo e di Daniele Sandri di Monteu Roero. La proposta è stata raccontata direttamente dai produttori.

«Abbiamo chiesto ai contadini di presentare loro stessi al pubblico ciò che propongono ogni sabato al Mercato della terra di piazza Pertinace, dove per alcuni sabati saremo presenti anche noi con la nostra proposta». Dopo il primo avvio di sabato 8 le degustazioni proseguiranno dalle 9 alle 13 sabato 22 e 29 ottobre. «Stiamo pensando a qualche proposta anche per i mesi freddi, novembre e dicembre dove speriamo di poter collaborare con il borgo», ha spiegato il fiduciario.

Elisa Rossanino

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