
di Manuela Zoccola
ASTI – Il Comune e l’Asp di Asti richiamano, ancora una volta, l’attenzione dei cittadini sull’abbandono selvaggio di rifiuti ingombranti. Come spiegato dai due enti locali, l’area di Vallarone, lungo la provinciale per Revignano, continua a essere trasformata, purtroppo, in una discarica a cielo aperto, nonostante i recenti interventi di contrasto al fenomeno.
In particolare, a fine giugno, sono stati posizionati cordoli in cemento per impedire l’accesso diretto e scoraggiare nuovi abbandoni. Tuttavia, si è registrato lo spostamento degli accumuli nelle aree limitrofe, segnale che la battaglia contro l’inciviltà richiede ancora più collaborazione e responsabilità.
Perciò, Comune e Asp lanciano un appello i tutti i cittadini al fine di frenare questo comportamento che, lontano dal malcostume, è un vero e proprio reato ambientale punibile per legge con severe sanzioni.
Le azioni di contrasto messe in campo negli ultimi anni dall’Amministrazione comunale, insieme al gestore della raccolta rifiuti, sono state numerose:
- l’estensione degli orari dell’Econcentro, dove i cittadini privati conferiscono gratuitamente, e dello sportello Igiene urbana, presso il quale le imprese possono chiedere informazioni in merito all’accesso al centro di raccolta comunale;
- inoltre, è stato aumentato il numero degli ispettori ambientali e sono state realizzate campagne di sensibilizzazione nelle scuole, che proseguiranno nei prossimi anni.
- Infine, l’app Junker, grazie all’opzione Sentinella, permette ai cittadini di segnalare tempestivamente all’Asp i punti di abbandono.
Comune e gestore ricordano che, in tale contesto, ogni cittadino può fare la differenza. Scegliere di conferire correttamente presso l’Ecocentro significa rispettare il proprio territorio e chi lo abita, oltre ad abbattere i costi di gestione che sorgono ogni volta in cui un abbandono di rifiuti dev’essere rimosso.
