TORINO Il Movimento 5 stelle, per mano dei “primi non eletti” ad Asti e Torino alle ultime regionali del Piemonte, si è costituito davanti al Tar contro la lista torinese del Pd. Con l’iniziativa si chiede che venga dato seguito, tramite una successiva querela di falso sulle firme, a una “prova di resistenza” sull’ammissibilità della lista dem. Gli esponenti pentastellati fanno presente che in caso di annullamento il Pd perderebbe sette consiglieri: quattro seggi andrebbero proprio al M5S e tre al centrodestra.
Ansa