Ultime notizie

Speciale Alberione: gli incontri con Andrea Riccardi e Stefano Zamagni

Torna in scena il beato Alberione,  imprenditore di Dio 1
Il beato Giacomo Alberione.

Al PalaAlba c’è Andrea Riccardi

ALBA Andrea Riccardi aprirà venerdì 26 novembre, assieme a don Giusto Truglia, la tre giorni dedicata a don Alberione. Nato a Roma nel 1950, Riccardi è stato docente di storia contemporanea all’Università di Bari, alla Sapienza e all’ateneo Roma tre.

Andrea Riccardi

Ha ottenuto anche diversi titoli honoris causa in Belgio, Spagna, Stati Uniti, Germania e Francia. Diciottenne, ha fondato, nel 1968, la comunità di Sant’Egidio, prendendo ispirazione dal clima di rinnovamento del concilio Vaticano II. L’associazione, oggi, è presente in più di settanta Paesi e i volontari, uniti nella carità e nella preghiera, hanno cura di poveri, emarginati, immigrati, tossicodipendenti e di tutti gli emarginati. Forte dell’autorevolezza a lui riconosciuta in campo internazionale, Riccardi ha svolto attività di mediazione dei conflitti in Mozambico, Guatemala, Costa d’Avorio e Guinea: per questo, il Time di Londra lo ha inserito, nel 2003, nell’elenco dei trentasei eroi moderni d’Europa, distintisi per il coraggio professionale e l’impegno umanitario.

Riccardi è un esperto del pensiero umanistico contemporaneo e studioso della Chiesa moderna e del Novecento. Collaboratore del Corriere della sera e di Famiglia cristiana, ha all’attivo numerose pubblicazioni, tra cui La preghiera, la parola, il volto e La Chiesa e la città nel XX secolo, per le edizioni San Paolo, mentre l’ultima è La Chiesa brucia (Laterza).

Nel Governo Monti è stato ministro per la cooperazione internazionale e l’integrazione, con deleghe alla famiglia e alle pari opportunità. Dal 2015 è presidente della Società Dante Alighieri.
Davide Barile

Stefano Zamagni apre il convegno domenicale con Maggi e Sciortino

ALBA Stefano Zamagni parteciperà – assieme a Gianfranco Maggi e don Antonio Sciortino – al convegno finale delle celebrazioni, in programma domenica 28 novembre. Nato a Rimini nel 1943, è professore di economia politica all’Università di Bologna e all’università Johns Hopkins di Baltimora (Stati Uniti).

Dopo essersi laureato in economia e commercio, nel 1966, alla Cattolica di Milano, nel 1973 ha ottenuto la specializzazione a Oxford; ha insegnato a Parma e alla Bocconi. Dal 2007 al 2012 è stato presidente dell’Agenzia per il terzo settore e, attualmente, ricopre l’incarico di presidente dell’Osservatorio nazionale per le politiche familiari: entrambi enti della presidenza del Consiglio dei ministri.

Nel 1991 è stato nominato consultore del Pontificio consiglio Iustitia et pax e fa parte dell’Accademia delle scienze di Bologna, dell’Istituto lombardo di scienze e lettere di Milano, dell’Accademia nazionale delle scienze, lettere e arti di Modena, della New York academy of sciences. Dal 2019 è presidnete della Pontificia accademia delle scienze sociali. Numerosi i premi e le lauree honoris causa ottenute negli anni. Dal 1994 fa parte del comitato delle Settimane sociali dei cattolici italiani.

Tra le sue ultime pubblicazioni vi è Famiglia e lavoro. Opposizione o armonia?, scritto con la moglie Vera, anch’essa economista, ed edito da San Paolo, nel 2015.

d.ba

Leggi anche

Banner Gazzetta d'Alba