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300 mila euro per il chiosco dei turisti

PROGETTO L’ha disegnata un progettista asiatico, ma avrà – stando alle indiscrezioni filtrate da piazza Duomo – un aspetto capace di integrarsi con le caratteristiche di Alba. Si sta parlando della struttura per l’accoglienza dei turisti che sorgerà nei prossimi mesi su un’area di proprietà comunale, compresa tra piazza Garibaldi e la rotatoria di corso Torino, nella zona della Pontina, dove un tempo svettava il dazio delle merci. A realizzare la costruzione sarà la società albese Albaway (www.albawaytour.com) che, unica candidata, ha risposto alla proposta pubblicata dal Comune nella primavera del 2012 per realizzare un chiosco da adibire a punto vendita di gadget dedicati e a centro di prima informazione,dotato di servizi igienici pubblici accessibili anche ai disabili.

L’Esecutivo di Maurizio Marello ha avviato una trattativa con l’impresa proponente, assicurandosi che venissero seguite le linee-guida tracciate dall’Amministrazione. Albaway, in seguito, ha incaricato il professionista coreano Kim Hyun Seok di redigere il progetto, che giovedì scorso è stato approvato dalla Giunta. Ora che è arrivato il nullaosta degli assessori, potranno partire i lavori, che potrebbero concludersi prima della Fiera del tartufo.

«Il chiosco avrà una superficie coperta di 69,5 metri quadrati e sarà caratterizzato da una struttura architettonica leggera e trasparente, in acciaio e vetro, pensata per integrarsi al contesto urbano con un ridotto impatto visivo. Per la copertura verrà realizzato un tetto “verde” che, con l’inserimento di volumi irregolari e arredi vegetali, simulerà il profilo delle colline albesi», ha spiegato Daniela Albano, dirigente della Ripartizione opere pubbliche del Comune. La spesa per la realizzazione dell’edificio, ammontante a 299 mila euro, sarà sostenuta dalla Albaway, società che si occuperà di gestire il chiosco. Il Comune non metterà in campo denaro, ma contribuirà concedendo il terreno. Positivo il commento del sindaco Maurizio Marello: «Il progetto era previsto nel nostro programma elettorale. La collocazione della struttura è stata studiata per accogliere i turisti provenienti dai vicini parcheggi e per offrire loro un temporaneo riparo dal sole o dalla pioggia. Il chiosco, però, non sarà solo a disposizione dei turisti, ma di tutta la cittadinanza, che potrà usufruire dei servizi igienici pubblici, attrezzati per i disabili. Dal punto di vista estetico, si è fatto il possibile per rendere la costruzione adatta al contesto nel quale verrà inserita e, allo stesso tempo, accattivante, come dimostra la copertura che evoca le colline di Langa».

Enrico Fonte

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