Mondo: campo da calcetto nella base militare di Herat

Anche nel cuore dell’Afghanistan, nel pieno di una delicata missione di pace, è possibile gioire per un gol segnato e rammaricarsi per uno subìto. Anche in un Paese minato da combattimenti quotidiani può nascere un campo da calcio e due squadre possono darsi appuntamento per una sfida nel nome dell’amicizia.

Sabato scorso il contingente italiano presente a Herat e la popolazione locale hanno disputato una partita amichevole di calcetto sul nuovo campo della Mondo che l’Acai (Associazione calciatori attori italiani) ha voluto donare alle Forze armate e alla popolazione afghana.

Il match si è giocato in contemporanea col quadrangolare che si è svolto presso la brigata paracadutisti “Folgore” di Livorno tra una rappresentativa dei parà e le Nazionali attori, italiana master e parlamentari. Mondo ha contribuito all’iniziativa, offrendo a un prezzo di costo il materiale necessario per la realizzazione del campo di Herat e, a titolo gratuito, l’assistenza tecnica per la fornitura e la posa in opera di circa 1.000 metri quadrati di erba sintetica Mondoturf, come porte e bandierine.

«Degli oltre 1.500 campi in erba sintetica da noi realizzati in tutti i Paesi, quello di Herat è sicuramente uno dei più significativi e a cui teniamo maggiormente», commenta Maurizio Stroppiana, presidente di Mondo spa. «L’impianto non sarà utilizzato soltanto per disputare la “partita della pace”, ma avrà il fondamentale compito di offrire, sia ai nostri militari sia alla popolazione locale, momenti di svago e sport». I sottofondi sono stati affidati a una ditta locale e Mondo si è occupata direttamente della posa dei materiali e dell’assistenza, inviando sul posto un proprio team di tecnici, che hanno collaborato coi militari di stanza a Herat.

Banner Gazzetta d'Alba