Ennesimo incontro sul Movicentro

MovicentroEnnesimo “viaggio della speranza” del sindaco Bruna Sibille, che nei giorni scorsi è stata a Roma per arrivare a una definizione del Movicentro. La struttura è stata realizzata dal Comune su terreno delle Ferrovie e con un finanziamento di alcuni milioni di euro erogato dalla Regione. Inaugurato nel 2008, il Movicentro avrebbe dovuto rappresentare il luogo di interscambio tra il trasporto su gomma (bus pubblici e auto private) e quello su rotaia e per questo avrebbe dovuto ospitare la biglietteria e altri servizi oggi ospitati dalla vicina stazione ferroviaria. «Abbiamo incontrato i dirigenti di Sistemi urbani, la società a cui è stata trasferita la competenza su alcuni edifici», spiega il sindaco Sibille. «Per ora, però, le ferrovie non intendono trasferire biglietteria e sala d’aspetto nel Movicentro». Tra Ferrovie e Comune di Bra dovrebbe essere firmato un accordo che affiderebbe all’ente locale la gestione per 30 anni della grande struttura dalle ampie vetrate, che nel progetto dovrebbe ospitare anche attività commerciali. «Il Comune per ora ha un’autorizzazione temporanea per utilizzare i vasti locali permostre, incontri, esposizioni. Occorre però definire la gestione nel lungo periodo, anche per chiarire a chi competerà la manutenzione dell’edificio», aggiunge il Sindaco. L’Amministrazione civica a compensazione delle aree e degli edifici messi a disposizione dalle Ferrovie ha riconosciuto a queste ultime il diritto a costruire un consistente numero di appartamenti e uffici nei terreni dell’area ferroviaria. Anche questo aspetto deve essere definito nei dettagli. Una partita non semplice, anche perché le Ferrovie periodicamente trasferiscono la competenza da una all’altra delle loro società. Intanto il Movicentro ospita in questo periodo Il futuro è nelle tue mani, una serie di incontri dedicati ai giovani e che hanno riscosso molto successo. Nei giorni prossimi, invece, la struttura ospiterà l’esposizione dell’artigianato artistico in occasione delle manifestazioni di Pasqua.

d.l.

Banner Gazzetta d'Alba