Un auditorium della fondazione Ferrero gremito e caldi applausi hanno premiato, sabato 4 maggio, Suoni giovani, la grande festa della musica a cui hanno preso parte oltre 130 giovani artisti, allievi delle scuole medie albesi Vida, Pertini e Macrino, degli Istituti civici musicali di Alba e di Canale-Roero, dei cori dei licei Govone di Alba e Giolitti Gandino di Bra, delle associazioni Asamimus, Archidanza, Crome in movimento ed Espressione hip hop.
Musicisti di impostazione classica e moderna, ballerine sulle punte e virtuosi della break dance si sono alternati sul palco per la serata inaugurale della Settimana della comunicazione.
[nggallery id=112 images=9]Lo spettacolo, organizzato da centro culturale San Paolo e Gazzetta d’Alba con Diocesi e associazione Neuro Alba Bra, ha avuto un padrino d’eccezione: il vescovo di Alba, mons. Giacomo Lanzetti che, ricordando le eccezionali potenzialità comunicative delle sette note, richiamate sul palco dai sette giovanissimi cantori di Crome in movimento, ha augurato a tutti i giovani artisti di trovare il proprio, ineguagliabile modo di esprimersi, nel segno del comune amore per la musica, «perché anche un ballo, un canto o un’esecuzione strumentale possono essere un modo di lodare Dio e ringraziarlo per la vita che ci ha dato».
v.p.