MONTICELLO È in corso in queste ore e proseguirà domani venerdì 18 ottobre uno sciopero dei 70 lavoratori di Unieuro impiegati negli uffici di Monticello, all’interno dei quali viene gestita l’amministrazione e il personale del gruppo, fondato da Oscar Farinetti e passato, alcuni anni fa, alla Dixons retail.
All’origine dell’agitazione, a cui hanno aderito compatti anche i 130 dipendenti della sede di Piacenza, l’intenzione, manifestata venerdì scorso ai lavoratori da parte dello chief executive Keith Jones, di chiudere entrambe le sedi, una volta che diverrà operativa una nuova holding, in via di costituzione, tra Dixons retail – che deterrà il 15 per cento delle quote- e Sgm distribuzione, che sarà proprietaria dell’85 per cento delle azioni della nuova società, a cui spetterà il compito di amministrare entrambi i gruppi.
Marco Fissore, rsu della sede monticellese, spiega le richieste dei lavoratori, fermi davanti ai cancelli: «Con questo sciopero intendiamo contrastare l’intenzione di chiudere le sedi e chiediamo di avere chiarezza su piano industriale della holding in via di creazione e sul nostro futuro».
La rappresentante della Cgil Loredana Sasia è al fianco dei lavoratori: «Ieri, mercoledì 16 ottobre, sono stata a Roma per concordare con il collega della sede nazionale una comune linea d’azione a tutela dei dipendenti di Monticello e Piacenza. È importante che i lavoratori si schierino compatti e la manifestazione di oggi e domani, che li vede tutti coinvolti, testimonia la loro fermezza». Intanto, prosegue l’impegno della Cgil al fine di costruire nuove occasioni di incontro con i vertici aziendali.
Valeria Pelle