La poetica di Pavese 70 anni dopo Lavorare stanca

Nella notte tra il 26 e il 27 agosto 1950 la morte di Cesare Pavese

ALBA Franco Vaccaneo – lunedì 25 gennaio, alle 21 – parlerà dell’opera poetica di Cesare Pavese nel corso della conferenza Lavorare stanca 70 anni dopo: rileggere Cesare Pavese oggi alla cooperativa libraria La Torre, nella galleria della Maddalena, in via Maestra. La serata è nell’ambito del ciclo La cultura piemontese del ’900 come ponte (per superare fanatismi e intolleranze). Nel 1936, mentre Pavese si trova relegato al confino a Brancaleone Calabro in quanto antifascista, viene pubblicata da Parenti la prima edizione della raccolta Lavorare stanca, che racchiude al suo interno componimenti scritti dal 1930. Una seconda edizione arricchita dalle poesie censurate nel ’36 e di quelle composte successivamente, appare nel 1943 per Einaudi.

Cesare Pavese

Vaccaneo, saggista e scrittore di Santo Stefano Belbo, è stato tra i fondatori e primo presidente della biblioteca e fondazione Cesare Pavese. È fondatore e presidente della Scarampi foundation. È stato anche ideatore e direttore artistico del Pavese festival.

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