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Frana in strada Bonora: Canale costretta a fare da sé

Frana in strada Bonora: Canale costretta a fare da sé

CANALE L’arteria verrà ripristinata, dopo due anni di richieste alla Regione rimaste inascoltate, con 35mila euro attinti dal fondo cassa comunale.

Questa volta il Comune è dovuto intervenire da solo, senza l’aiuto di finanziamenti regionali o statali, per fronteggiare l’emergenza frane.

In passato, diverse strade canalesi erano state interessate da smottamenti (strada Briciola-Mompellini, Val Faccenda, Crua, Grilloni, Anime, Prarino e Podio) ma, allora, il Comune aveva potuto contare su contributi statali e regionali per coprire, almeno in parte, i costi di ripristino. Ora, invece, il Comune ha dovuto attingere 35mila euro dalle proprie casse, per consolidare un tratto di strada comunale Bonora-San Defendente, in località San Grato, della lunghezza di circa trenta metri.

Dalla Regione nessuna risposta

Sono già trascorsi due anni dallo smottamento e dalle segnalazioni in Regione, ma il progetto di messa in sicurezza non è stato inserito in alcun programma di finanziamento regionale o statale.

«I lavori erano necessari, anche perché le piogge cadute nel 2015 avevano creato ulteriori smottamenti a valle della banchina stradale», spiegano dall’Ufficio tecnico canalese. «Se non si interveniva con urgenza quel tratto stradale sarebbe scomparso a causa dell’erosione».

Strada chiusa fino al 10 dicembre

Fino al 10 dicembre, nel tratto di strada oggetto di lavori, realizzati dalla ditta Pastura di Neive, è vietata la circolazione alle auto. Per raggiungere la borgata i residenti (circa cinquanta, sparsi in una quindicina di case) utilizzano, in base alle esigenze e alla sicurezza del cantiere, gli accessi da Valpone (strada Brina) oppure da località Montorino-Cavalera.

«Siamo contenti che sia stato preso a cuore il problema», dice Giuseppe Montrucchio, residente a Canale ma con una casa in campagna nella zona interessata dai lavori. «Vado tutti i giorni ad accudire gli animali, passando ora da località Cavalera; percorro circa un chilometro in più ma almeno avremo una strada sistemata e sicura. Prima dei lavori passava a malapena una macchina alla volta e i camion non riuscivano a transitare».

Si sono intanto concluse le sistemazioni di due tratti di corso Alba e corso Valpone, a Canale, con una spesa complessiva di circa ottomila euro. Gli interventi comprendevano lo scavo e la preparazione per realizzare il sottofondo in ghiaia mista, cordolature, posa di pozzetti e griglie per lo scarico delle acque, tubature e asfaltature. Partiranno nell’anno nuovo, invece, i cantieri dei marciapiedi e degli attraversamenti pedonali che condurranno al costruendo Centro benessere e quello per la costruzione di 160 loculi cimiteriali.

e.c.

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