Da marzo al parco del Tanaro s’impara tutti a giocare a golf

Da marzo al parco del Tanaro s’impara tutti a giocare a golf

IL PROGETTO Marco Perosino, Giangiacomo Negretti e Massimo Tarabra sono i tre giovani imprenditori astigiani che lavorano per aprire un campo pratica per il golf. Dove? Nel parco del Tanaro, sulle ceneri di una struttura che di simile aveva solo il nome. 240 per 140 metri di dimensione, 2 ettari e mezzo di superficie, club house, palestra, simulatori, posti auto per i soci per un campo pratica di primo piano a livello italiano ed europeo a 300 metri da piazza del Duomo.

«Il campo da golf dovrà vivere 365 giorni all’anno e richiamare persone da 5 a 90 anni», spiegano i tre imprenditori, che aggiungono: «La struttura sarà all’avanguardia, ma la vogliamo alla portata di tutti. Puntiamo a un costo inferiore a quello di un caffè al giorno». A disegnare il campo è stato l’architetto Paolo Catrabone che vanta collaborazioni in Portogallo e Stati Uniti, con la realizzazione della nuova passeggiata del centro di Boston. Gli ideatori hanno voluto 6 postazioni, dai principianti ai più esperti. Per i neofiti ci sarà un’area pratica e una di approcci con 2 bunker e 4 target (bersaglio) green per i giochi corto, medio, lungo e molto lungo. Non mancherà una palestra, gestita in collaborazione con Vanilla health club di San Cassiano (sponsor TecnoGym), con osteopata, fisioterapista, personal trainer e nutrizionista.

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Lo staff della nuova iniziativa. In piedi, da sinistra: Marco Perosino, Giangiacomo Negretti, il maestro Andrea Pesce, l’osteopata Carlo Peretti, Massimo Tarabra, Danilo Porro del Biomechanical lab; sedute, da sinistra: la personal trainer Cristina Vinciarelli e la nutrizionista Monica Binello.

Una delle sei postazioni sarà occupata da un simulatore con un Trackman per il controllo della balistica del colpo e un Sam putt lab per il miglioramento della tecnica. «Si tratta di due strumenti che oggi si possono trovare solamente a Torino, in Francia e a Dubai. Alba si troverà a essere una meta ambita per i golfisti italiani e stranieri».

Precisano gli imprenditori: «Abbiamo chiesto all’Amministrazione di poter avviare programmi nelle scuole. Vogliamo che dal campo di pratica passino tutti gli alunni albesi, dalle elementari alle superiori. Poi spetterà loro decidere se il golf possa essere lo sport giusto. Una delle priorità è far abbandonare la convinzione che il golf sia uno sport costoso e di nicchia».

Se sui costi i tre imprenditori preferiscono non sbilanciarsi, sono ben chiari i tempi in cui si aprirà il campo da golf: «L’obiettivo è inaugurare entro marzo per partire con le attività da aprile». E quali saranno le ricadute occupazionali? Tra insegnanti, segretaria, gestori del bar e curatori del verde lavoreranno almeno 15 persone. Al momento si cercano stagisti dello Iusm che vogliano ottenere crediti formativi, con la possibilità di un’assunzione in futuro. Per chi fosse interessato la mail di riferimento è info@thelink.golf.

«Accogliamo la decisione di tre giovani astigiani di costruire un campo di esercitazione per il golf nel parco del Tanaro, con grande soddisfazione», spiega l’assessore albese ai lavori pubblici Alberto Gatto: «Quest’opera, seppur realizzata da privati su un terreno pubblico solo per un migliaio di metri, permette di proseguire con gli interventi di riqualificazione del parco cominciati nel 2015».

«Quello che ci sembrava un sogno sta per diventare realtà: ci auguriamo che Alba possa percepire il campo da golf come una possibilità reale per avvicinarsi a un nuovo sport, da praticare a pochi passi dal centro», concludono i tre imprenditori.

Marcello Pasquero

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